daniele's blog

Visto che vanno di moda, forse pure il mio vecchio gruppo (nella fattispecie i due chitarristi e me) farä una reunion...

Primo appuntamento a casa mia (quindi in appartamento) in una sera della prosisma settimana, per cianciare un pochino e vedere a che punto sia la ruggine.

Da stamattina sto diventando scemo a tradurre una serie di documenti relativi alle norme di sicurezza e di progettazione da seguire in Svizzera.

Amici svizzeri... ma entrare in Europa ed adeguarsi alle nostre normative europee no?

Ooh già. Partiamo con calma per questo resoconto di weekend.

Venerdì sera torno a casa e scopro i nuovi colori. Lilla chiaro tendente al rosso in cucina, giallo (tipo il giallo scuro dei pastelli della Giotto) in sala e corridoio (che poi sono lo stesso locale), rosa pastello chiarissimo in stanza da letto ed azzurro puffo (come prima) in stanza di Lorenzo.

Sono tornato come un adolescente pieno di passione da un viaggetto niente male in terra germanica.

Ieri sera ho suonato un pochettino, dopo tanti, troppi giorni, insieme al mio bimbo. Voleva che gli suonassi il tema dell'impero di guerre stellari - ne va matto.

Da ieri notte il suo cuoricino, grande quanto una puntina di spillo, non batte più. Gli ecografi, che prima gioivano nel mostrare un puntino luminoso che sfarfallava, ora mostrano un puntino fermo.

 Maccheccavolo (scritto con tante "c" e tutto attaccato per enfatizzare),

questa settimana il piccolino si è quasi rimesso del tutto dall'ultima otite (ultima di una lunghissima serie), mi sono beccato l'influenza io, sono pure stato a casa dal lavoro per un giorno perché con la febbre a 38 e mezzo non riuscivo più a ragionare (e mi sono sentito vecchio, a pensare che con la stessa febbre il mio bimbo salta sui divani), mi sono ripreso giusto in tempo... ma ieri e oggi la mia signora è in condizioni pietose, presa dalla stessa influenza che aveva preso me. Solo più forte.