sempre via

Uff... sono due giorni che sto fuori casa, oggi è il terzo, ritornerò solo venerdì sera.

Ho visto posti bellissimi, le Alpi sono davvero uno spettacolo, siano esse italiane, svizzere, francesi o austriache.

Forse, dopo un esame del sangue + lastra, abbiamo capito cosa stia rovinando il buonumore da ormai sei settimane a casa nostra, mi dispiace solo che se avessimo fatto prima gli esami avremmo ridotto il periodo di malattia. Oh, c'abbiamo il megalovirus, una roba che i gormiti gli fanno una cippa.

Non sto più suonando ma pazienza, se sono in giro non posso, se sono in casa devo combattere i germi ed i virus. Aspetto un periodo migliore.

Tornando però al viaggio, ora sono in un posto (Miltach) che sembra perfetto per un film dell'orrore, ai confini con la Repubblica Ceca, paesini sperduti fatti di tre-quattro abitazioni, un hotel (questo da dove scrivo) messo lì in mezzo al nulla, enormi boschi che altro non sono che un parco nazionale, una parlata davvero difficile da capire, influenzata pesantemente dal dialetto, ed una cucina commovente tanto è buona.... ma buona... mmmhh... non vedo l'ora di scendere a fare colazione e scoprire le chicche che la signora dell'hotel ha preparato.

Come dice mia nonna, se gli affari vanno male, il corpo non deve patire. Non che gli affari vadano male, anzi, peòr per precauzione io vedo ugualmente di non far patire il corpo.

Ciao neh!

Daniele.