Utente non registrato

Ecco. Alla fine l'ho fatto. Ora su Accordo io sono un Utente non registrato.

Perchè mi sono proprio rotto l'anima di posti in cui ti devi uniformare, devi pensarla come la pensano tutti e se dici qualcosa che va contro una certa direzione allora sei un reazionario e ti devi rilassare.

Ma rilassatevi voi e vaffanculo.
Io dico quello che penso, quando lo penso, come lo penso.
Sempre.

Non sta bene? Me ne vado.
E' così e resta così.

Da qualunque posto.
Sono stufo di dover essere "politicamente corretto".
Sono stanco del gregge.

Io sono Io.
Resto Io.
Vaffanculo.

A qualcuno non sta bene?
Benissimo.
Porto via.
No problem.

Ma non rinuncio a me stesso, alle mie opinioni o alla mia dignità in favore di 4 o 4000 o 40000 stronzi.
Se un chitarrista non mi piace, non mi piace.
Anche se è tra i 3-4 chitarristi più importanti di questo cazzo di Paese.
E chi sarà mai? Jim Hall? Jimi Hendrix? Van Halen? Pat Martino? No, non lo è. Nemmeno un po'.
Me ne strafotto se è un "accordiano"

Se un pedale mi fa cagare, mi fa cagare.
Soprattutto, se l'ho avuto, posso dire che mi fa cagare e perchè.
Me ne strabatto i coglioni se un "accordiano" importante è amico di chi li produce.

Eccheccazzo.

Bel lavoro che stanno facendo.
Non c'è che dire.

Meno male che chi ha dato vita a quel posto oggi non può vedere in cosa lo stanno trasformando.

 

Comments

anch'io un po' di tempo fa ho cancellato il mio account, ho preferito prendere una posizione ben precisa. sarà perchè ho sempre in testa la stupenda immagine degli ignavi rappresentata da dante nella divina commedia ma io mi non me ne pento nenache un po'!!! poi magari non ci ero nemmeno tanto legato, come invece succede con la gentaglia di qui :-), e quindi non è stato nemmeno troppo difficile..

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gabbo

www.myspace.com/squaredtomato

Anche io l'ho fatto tempo fa...

Tanto avevo perso lo stimolo a postare per questo, quello e quell'altro motivo.

Si, hai ragione. Assolutamente.

A me invece non è di alcuna consolazione, preferirei mille volte che fosse ancora fra noi a prescindere, magari non sarebbe successo nemmeno la metà di molte brutte cose ed io non avrei il rimpianto di non aver trovato il tempo per conoscere meglio una brava persona in più... scusate ma sta frase la trovo proprio infelice


Robyz - Grappero forever

Io non mi sono cancellato  e  se mi interessa un argomento intervengo.

Concordo con Iperf su una cosa: un qualsiasi chitarrista, liutaio, tecnico  legato  ad una redazione diventa di default un guru. Succedeva sulle riviste, succede nel web.

ho comprato Chitarre & Guitar Club per anni ( durante poi un trasloco ho buttato -n anni ) e di tanto in tanto emergevano liutai e chitarristi nuovi.

Bravi, bravissimi, secondi solo a John Monteleone e  Van Halen ma sotto sotto facevano intendere che gli americani fossero raccomandati  e spinti dai media.

 

Bene tutto.

Ma se avete voglia, leggete qui:

http://www.accordo.it/articles/2008/11/19623/il-video-di-giacomo-castell...

Hanno capito tutto: me ne sono andato perchè non riuscivo a trolleggiare!!!
Cioè, uno esprime serenamente un'opinione contraria e trolleggia.

E vabbè.
Allora ho proprio fatto bene a cancellare l'account, così smetto di perdere del tempo.
 

Poi sono anche d'accordo sul non imbarbarirsi: occhio per occhio, rende cieco il mondo.
Però, santo Iddio, ultimamente ad ogni intervento che facevo arrivava qualcuno a prendermi a sberle...
E io mi sono un po' rotto di prenderle e star zitto o far finire tutto melosamente a taralli&wine.
Fanculo.

Ora voglio vedere cosa diranno a quello che mi ha appoggiato l'intervento.
Sarà tacciato di trolleggiare anche lui?

 

>>> Piuttosto rovinatelo con un buon limoncello e lascia correre, che non ne vale la pena.

Preferisco le fave di cacao amaro... :-)))
Droga pura...

 Preferisco le fave di cacao amaro

mai provato hurrà... dove le trovo?

 

Eh, caro mio....bella domanda la tua...

Io le trovo in un negozietto vicino casa mia, a Genova...uno di quei posti ove regna sovrana la tentazione, soprattutto per i golosi (o le gole pelose, come ci chiama mia moglie).

Sono praticamente pezzi di cioccolato puro, senza aggiunta di zuccheri.
Coperti di cacao amaro.

All'inizio, l'amaro del cacao.
Poi il dolce lieve e fruttato del cioccolato.

Un vero troiaio, in grado di riconciliare col mondo qualunque bilioso della mia razza.
AHAHAHAHAHAHAHAH!!!

Anzi, sai cosa?
Ora me ne ingollo un paio, va'....

Alla vostra salute!

Dimmi il negozio. E' un tuo preciso dovere.  ;-)


Guitar PRAXIS

Beh, camp...se ti riferisci a me, no. Non sbagli. Non sbagli per niente. :-)))

>>> Bene: come te la cavi col lancio di tavolini?

Boh? posso allenarmi se serve...:-)))

Però non chiedermi di fare il pompiere: non c'ho più l'età!

Ma mi piacerebbe conoscerlo questo Sig. Il Pompiere...m'è già simpatico...

Sei sicuro di voler stare qui con noi  "Compari di bile e calunnia, della tua razza " ?     :-)
Scherzi a parte...BENVENUTO.
Meglio pane e salame e buon animo che ostriche & champagne e meschinità.

Enrico. Bald Eagle.
 

 

>>> Meglio pane e salame e buon animo che ostriche & champagne e meschinità.

Ah, su questo non c'è alcun dubbio, amico mio.
A me le ostriche fanno pure schifo... :-)))

Decisamente meglio pane&salame con buoni amici "biliosi e calunniatori".

Detto molto schiettamente, a me sembra che anche tu fossi già abbastanza girato di balle e ti sia stizzito subito e per un nonnulla, probabilmente ne avrai avuto tutti i motivi e francamente non mi interessa mettermi a indagare su tutti i precedenti scontri, l'altro "dissidente" ha accettato le risposte (alcune anche piuttosto pesantine, ha pure ammesso di non conoscere granchè Castellano e gli è stato detto apertamente che i suoi giudizi erano molto superficiali) ed ha discusso ulteriormente senza conseguenze. Molto meno "di classe" i commenti fuori dalle righe di .C e .B che hanno preso la palla al balzo per spargere un altro po' di veleno verso questa parte ma ormai questo è uno status a cui abbiamo fatto l'abitudine, del resto di veleno ne gira parecchio in entrambe le direzioni e la cosa ormai non è che mi dia tutti sti pensieri. Se si potesse tornare indietro nel tempo ti direi che sarebbe meglio non andarsene sbattendo la porta, a parte la soddisfazione personale (che oltretutto è poca, almeno per me che credo che le soddisfazioni nella vita siano ben altre), il solo effetto ottenuto è permettere ai due signori di segnare un bel punto tirando ulteriormente dalla loro parte le ragioni della contesa oltre che aumentare di qualche punto l'audience che come ben sappiamo si nutre molto bene con le polemiche.

PS mi verrebbe da dire di non prendere questo mio messaggio come un attacco personale e polemico ma alla fine quello che conta non sono le intenzioni ma le parole per cui consideralo come preferisci ;-P


Robyz - Grappero forever

Ma figurati! che attacco personale?

E' la tua opinione ed io la accetto.
Se le cose vengono dette civilmente, io mi comporto civilmente.

Guarda, non vorrei dare l'impressione sbagliata...
Io rispetto davvero le idee di tutti, soprattutto quelle contrarie alle mie.
Mi piace discutere e confrontarmi, anche ammettere di aver sbagliato.
Non voglio convincere nessuno che ho ragione io.

Mi incazzo di bestia solo quando uno commenta una mia idea con un tono tipo "tu sei un cretino e non capisci un cazzo".

Ecco tutto. ;-)

 ho dato un'occhiata al thread. Mi sei sembrato molto deciso a rompere ogni rapporto, IMHO hai avuto un comportamento prevenuto

Perdonami, ma ti sbagli.
Io non ero deciso a rompere alcun rapporto.

La mia NON è una crociata contro Accordo o altri simili comunità del web.
Io non faccio crociate contro nessuno.
Le odio le crociate.

Ho solo partecipato ad un paio di discussioni con dei post e le mie opinioni.
 

Prevenuto? Non capisco nei confronti di chi.

Se io dico che Castellano non mi piace e lo trovo poco personale, occorre che io scriva una biografia di Castellano ed un trattato nel quale dimostro per filo e per segno che ho ascoltato tutti i dischi suoi o di altri su cui ha suonato, che so suonare ogni suo solo e che possiedo almeno la sua tecnica, se non di più.
Altrimenti, non posso parlare.

Da questo si deduce che qualunque ascoltatore puro, ovvero uno che non suona alcuno strumento, debba starsene zitto quando si parla di musica e salgono in cattedra i professori.

Io ho imbastito un discorso fatto anche di "magari" e "forse".

Poi leggo che il mio principale oppositore studia alla Lizard.
E che un altro "non conosce Giacomo ma una sera ci ha bevuto una birra insieme e quindi..".

Allora ho capito tutto.
E soprattutto di aver sprecato del tempo e del fiato.
Non dovevo neppure rispondere al primo commento, starmene e cancellare l'account così.
Invece, purtroppo, quando uno mi viene contro in un certo modo, non sono capace di non reagire.
Se mi avesse detto "non sono d'accordo con te, ma rispetto le tue opinioni" ne sarebbe nata sicuramente una discussione costruttiva.
Invece ha scritto che sostanzialmente io non capisco niente, che sicuramente non ho mai ascoltato o studiato questo o quell'altro ed una marea di altre fregnacce, che restano sue illazioni dato che non mi conosce.

Di certo io non ho studiato alla Lizard, ma suono la chitarra da quando avevo 12 anni, ho digerito tonnellate di musica (ed anche parecchio metal, anche estremo..dato che in gioventù ho suonato con una band nota nell'Underground (i Detestor), prog, parecchio cosiddetto shred, musica per chitarristi...oltre al resto..) e se esprimo delle opinioni lo faccio perchè ho motivo personale di farlo.
Senza necessariamente dover ogni volta scrivere un trattato.

Ma comunque, guarda, mi sono già fatto abbastanza sangue marcio.

Rivedo esattamente le stesse cose (a volte anche le stesse persone) e gli stessi meccanismi in quasi tutti i posti.
 

Quel posto è diventato una continua autocelebrazione di sè stesso, in cui ogni articolo che compare si riempie di commenti interessantissimi tipo "troppo bravi!", "continuate così!", "siete troppo i migliori!", "grande tizio!" e "bravo caio!".

Questo la dice lunga sul livello raggiunto.
Così come, ripeto, in altri posti simili....magari un po' meno in vista, ma simili.

Ed anche questo lo dico, senza far dei nomi, per esperienza personale.
Per aver partecipato direttamente a cose e conosciuto persone.

Può darsi che sia veramente io che sono fatto nel modo sbagliato.
Pazienza, eh...fino ad ora ho vissuto bene anche senza forum e portali.

Non è che uno dev'essere laureato in lettere per criticare un articolo di un giornalista, diplomato all'accademia delle belle arti per criticare un pittore, diplomati in cinematografia per parlare di un film, allenatore per parlare di calcio....

Le cose banalmente si distinguono in: mi piace, non mi piace, indifferente.  A me quel tipo di chitarrismo non mi entusiasma anche se apprezzo il gesto tecnico e le difficoltà insite. 

Quello che ha fatto Castellano nel video  ( ammetto la mia ignoranza sulla sua produzione artistica) è la classica marchetta. Scojonatissimo s'è messo lì a suonare cercando di stupire gli astanti. 

Un po' come quando suonavo "Ciliegi rose a primavera" nelle balere della provincia con l'immancabile medley "bandiera gialla- ballo di simone". Contente le signore di mezz'età col vestito blu elettrico, ma da un punto di vista qualitativo.. insomma

Ecco se uno mi avesse valutato per quel che suonavo.. al limite potevi valutare solo la tecnica, perchè sentimento zero. 

Ecco, appunto.

E secondo me, se ti abitui troppo alle marchette, finisci per mettere da parte la ricerca del tuo stile personale.
E' una scelta, consapevole o meno che sia.

Ma i risultati poi sono quelli: quando suoni, suoni uguale ad altri 100.000 che hanno studiato le stesse cose.
E quelli che studiano il tuo "stile" suoneranno uguale a te e ad altri 100.000 come te.

E non mi si venga a dire che un certo modo di suonare, per quanto tecnico e preciso, è espressivo ed emozionante in senso oggettivo.
Sempre che qualcosa possa esserlo, per carità...

Poi, magari le mie opinioni sono dettate dal fatto che io non suono per mestiere ma per diletto e quindi posso fare un po' quello che mi pare.
Un turnista magari no.
 

Ma un musicista io lo valuto in base a ciò che gli sento suonare.

E a me queste persone sembra che suonino sempre la stessa roba, uguali uno all'altro.

Se confondi la musica ed il suo studio con la palestra ed il circo, a questo finisci per arrivare.

Io ho avuto la fortuna di andare a lezione per qualche tempo da un professionista che è anche un talento naturale (Alessio Menconi) e porcaccia la miseria se ha un SUO stile.
Poi suona il blues nello stile di Albert Collins o SRV se gli va o se deve, o la musica di Jimi come Jimi o i pezzi di Satriani come Satriani (lo fa, lo fa)...ma quando decide di suonare come Alessio Menconi, è solo lui.
Ed è distante anni luce per approccio e cultura musicale da un altro genere di chitarrista italico.
Mi spiace, non dico che quegli altri non siano seri professionisti o che Alessio magari non faccia anche delle marchette, ogni tanto (deve pur vivere e mangiare, eventualmente).
Hanno un mestiere enorme, sicuramente anni di preparazione, sono certamente seri.
Ma io mica ho mai detto il contrario.
Sono solo troppo convenzionali e scolastici, non si distaccano da certi clichè triti e ritriti.
Ed io questo mi permetto di contestarlo un po', anche se la maggior parte della gente li osanna alla morte.

Secondo me, dipende un po' da dove vieni e da dove hai studiato e ti sei formato.
C'è gente che ne viene dalla strada, per così dire, e gente che viene da scuole un po' fighette.
Ecco, forse la differenza è anche lì.

Poi, siamo pur sempre in Italia...e l'italiano è pure campanilista alla morte: se parli male del chitarrista più famoso che ha studiato ed insegnato nella scuola dove vado io, ti brucio la porta di casa!
Poi non importa che quel tipo di scuola produca circensi vari della 6 corde, tecnici come io non sarò mai (anche se magari loro sono anche in possesso di un bagaglio musicale consistente...che spreco...) ma espressivi come il mio frigorifero.

Ecco, io così la penso.

Personalmente non trovo Giacomo così anonimo e, sebbene il video non è che sia poi sto esempio delle sue capacità espressive (a quanto pare nemmeno lui era contento dell'esibizione), penso che sia uno dei pochi che qualcosa in più rispetto allo stuolo di ipervirtuosi ce l'abbia, io non ascolto granchè la musica chitarristica da un po' (dopo indigestioni di chitarristi anni 80 e 90 posso dire che adesso cerco qualcosa di diverso, spesso non chitarristico) per cui non voglio passare per chi fa guerra di religione.
Sul discorso che sembrano tutti uguali mi ricorda quelle frasi popolari per cui i cinesi sono tutti uguali, gli africani sono tutti uguali ecc... poi se chiedi ad un cinese ti dirà che noi pelle rosa ci somigliamo tutti!
Purtroppo da lontano tutto ci sembra simile e le piccole differenze aumentano e si ingigantiscono man mano che ci avviciniamo. Sul discorso dei classici mi viene da pensare quanto siamo legati a quei 10 nomi sacri del passato e a chissà quanti chitarristi, tutti uguali, al tempo esercitavano la professione ed oggi sono diventati nulla... ogni epoca ha un apercentuale di "individui speciali" che trovano il modo di emergere, il resto è mediocrità; non conta quanto studi e cosa studi, quelli davvero in gamba emergono, con o senza diploma lizard e i mediocri restano sempre mediocri, con o senza diploma... fra 30 anni parleremo di due o tre nomi di questo periodo come i veri geni, tutte le altre centinaia saranno diventate nulla esattamente come è successo 30 anni fa... cambia il piatto con cui è servito ma il brodo è pur sempre lo stesso ed alla fine la gente si ricorda solo del brodo buono.


Robyz - Grappero forever

Si, è vero.

Robyz ha ragione: mi sono girati i coglioni.
Ma, ripeto, non perchè avessi voglia di alzare qualche flame o trolleggiare.
Certe stronzate, se uno è furbo, mica le fa usando il suo account, no?
Oltretutto, quello stesso account lo uso in altri posti, in cui sanno chi sono.
Sarei proprio un imbecille.

E direi che il quel posto certi soggetti queste cose le dovrebbero sapere meglio di me.
Soprattutto come si trolleggia.

Il problema, come ho scritto, è il modo di porsi.
Io sono sempre convinto che ognuno debba avere la SUA opinione.
E poterla esprimere.

Ma, scusate l'immodestia, secondo me qualcuno lì deve aver deciso che io (iscritto su Accordo da un pezzo ed in tempi non sospetti, eventualmente) ero stato mandato a seminar zizzania.
Il cane di "qualcun altro".
Non le avessi già vissute (stando dall'altra parte della barricata) queste fottute paranoie.

Allora, in questi casi succede che ti prendono di mira e, qualunque tuo intervento, viene portato verso il flame.
Da qualcun altro però.
Ed in questo hanno buon gioco se tu esprimi delle opinioni evidentemente contrarie rispetto a quello che si vuole essere il pensiero comune (leggi DA PECORE) su una chitarra, un pedale o un chitarrista.
Basta un pretesto qualunque.

Allora mi sono chiesto ieri: ma io cosa ci sto a fare qui? Mi sento parte integrante di questa comunità? Posso e voglio contribuire, con il mio modestissimo bagaglio, a farla crescere?
Risposta: NO.
E quindi ho ritenuto opportuno cancellare il mio account.
Tanto non mi serve più a niente.

Non ci posso fare niente, sono fatto così.
Non mi piace dovermi uniformare per forza.
Odio il conformismo.

Ho le mie idee e mi piace poterle esprimere così come sono.

Se fate caso, nessuno dei miei interventi criticati, per quanto "contro", aveva toni acrimoniosi o conteneva male parole all'indirizzo di qualche utente.
E non c'era nessunissimo intento provocatorio, come invece qualche genio ha ritenuto di intendere.
Pace, questo lo so io e soltanto io.

Se mi si crede o meno, non mi interessa.
Io so come stanno le cose e tanto mi basta.

Scusate, non volevo tediarvi con storie che qui conoscete certo meglio e più di me.
Io in certe faccende non sono mai stato coinvolto, cosa volete che mi importi, sul piano personale, di vecchi o nuovi dissapori che riguardano altri?

Sono solo un povero coglione che suona la chitarra da 25 anni e ancora si diverte.
Alla fine, mi rimetterò a questo.

Ma io sono rilassatissino, Paolo.

Tant'è che scrivo ingurgitando due panetti imbottiti, dopo un bel bagno caldo lungo 2 ore...:-))))))

Sai, una certa lezioncina sul comunicare virtuale me l'aveva già "impartita" un altro soggetto, prima che arrivassero B. e J. e devo dire che, onestamente, certe cose mi han sempre fatto cagare.

Poi, ognuno applica il metro che preferisce.

Per me, sinceramente, la cosa più importante è l'onestà con me stesso.
Ovvero, io conosco le mie reali intenzioni nello scrivere quel che scrivo e cerco di dare alle mie parole il senso che devono avere, positive o negative che siano.
Proprio per evitare fraintendimenti.
Schietto, ma senza malizia o malanimo.

Poi, se c'è gente che legge tra le righe anche quello che non c'è o interpreta a suo modo, io non so che farci.

Ma sai una cosa?
Siccome sono bilioso, aver dato dell'idiota a certa gente, mi soddisfa.
Mi soddisfa proprio.

Eh, lo so...sono una merda...:-)))))))))))

 

Conosco Iperfungus virtualmente per alcuni scambi epistolari e so benissimo che è un rissoso e un troll di natura :-)

Non entro nel merito della polemica, anche perché leggermi tutto quello "spataffiamento" mi mette l'ansia. Probabile che lui sia stato lapidario nel suo giudizio su Castellano (è sempre difficile dare un giudizio completo su un artista, ed è necessario approfondirne tutti gli aspetti) ma i gusti son sempre leciti. Un "non mi piace" e un "non mi comunica emozioni" è a mio parere un giudizio sempre lecito e non un generico e idiota "mi fa schifo, mi fa cacare ecc.".

Ma, se non ti allinei, sei un troll. Stop.

In tutta quella discussione, le vere parole pesanti sono queste:

Trascurate la faccenda. Questo utente da tempo tentava su vari post di scatenare un flame. Poi visto che non ce la faceva ha ... hem... preferito scegliere luoghi più adatti ai biliosi come lui per sfogare i suoi ormoni frustrati. La Rete è bella anche perché offre a ciascuno un posto giusto, sicuramente "iperfungus" troverà altrove compari di bile e calunnia della sua razza.

Terribile. Non mi è mai piaciuto l'atteggiamento di spandere merda in altri luoghi del web, come spesso è successo in molti forum in riferimento alla politica di Accordo, ma, evidentemente, molte lamentatio degli utenti ed ex utenti non erano fuori luogo. I miei post in quel sito si contano sulle dita di una mano, ed è già sufficiente a darne un giudizio. Qui stiamo arrivando a una logica del "chi è dentro è dentro, chi è fuori è un nemico", assurdo.

Il web offre molte piazze: dove mi trovo bene e trovo sintonia partecipo, senza dover sottoscrivere un contratto o una tessera fedeltà. Evidentemente ci sono dei rancori pesanti sotto e nei confronti di molti di voi viene applicata la tecnica riservata agli scissionisti.