Che brutte sensazioni.

Si, proprio brutte.
Ho appena finito una bella chiacchierata con i miei.
Bella perchè era un po' che non ne facevamo.
Il fatto triste è il risultato di questa chiacchierata. Un'analisi su come e dove stiamo andando.
Noi abitiamo, siamo cresciuti, e siamo un "prodotto" nell'Emilia rossa.
Io, come i miei, siamo andati a votare, e continueremo a votare per una parte. Perchè crediamo che sia quella che porta con se il sunto delle nostre idee, dei nostri ideali. Quella che, bene o male, è incasinata su se stessa a causa di rivalità interne prodotte da gente che quegli stessi ideali non gli ha mai seguiti fino in fondo. Anche perchè questi ideali sembrano raggiunti e archiviati. Cosa che non è vera alla quale però fa comodo crederci. La cosa brutta è riconoscere, all'interno di questa parte, la buona volontà delle scelte di tanti vanificata dalla condotta incapace di altri. Così come è triste vedere persone disoneste o comunque non interessate a logiche diverse da quelle individuali mettere in crisi con uno spot ideali molti più grandi di loro.
Io, come i miei, pensiamo che in questa classe politica ci sia gente onesta e preparata, gente incapace e gente disonesta. Come in tutte le forme di associazioni umane.
Io, come i miei, pensiamo che il 95% dei media (da Fede a Grillo) non serva a nulla se non a fare dell'intrattenimento, nella maggioranza dei casi di scadente qualità.
Il fatto, triste, è che per idee come le nostre non c'è più spazio nella nostra società. Siamo ridotti a una società individualista, nelle piccole e nelle grandi cose. Non c'è più spazio per un ideale umanitario.
Ci stiamo dibattendo nelle nostre paure irrazionali e, contemporaneamente, non vediamo che la radice di tutti i problemi è il nostro stesso stile di vita, ovviamente individualista.
Non siamo più in grado di fare scelte intelligenti, figuriamoci illuminanti.
C'è tanto lavoro da fare. C'è da convincere tanta gente. 
In bocca al lupo a tutti quelli che la pensano allo stesso modo.

Vabbè dai, il video che volevo farvi vedere da Youtube ve la faccio vedere domani, oggi non è proprio aria... :-D

Ciao Ciao!!

Fulvio

Comments

argomento delicato.....

Pensai è bello, che dove finiscono le mie dita, debba in qualche modo cominciare una Chitarra... (Fabrizio De Andrè)

Eh lo so che è delicato!!
Però oggi me la sentivo di scrivere qualcosa...
Anche se non credo potrò mai dare fastidio a qualcuno!! :-D
Grazie per la lettura, in ogni caso!
Ciao Ciao!
Fulvio

Easy like sunday morning... Sometimes!

Ciao Lauro!!

In effetti anche io non è che sia un estimatore della partitica, e ritengo anche che le istituzioni in generale non abbiano più quello smalto intellettuale che dovrebbero avere. Però credo ancora che si possa agire, cambiare...
Il fatto che tu le tue scelte le abbia fatte indica che comunque, hai avuto un periodo (pesante credo) di impegno.
Eppoi non mi sembra che poi litighi più di tanto!! ;-)
Ciao Ciao!!
Fulvio

Easy like sunday morning... Sometimes!

Ci pensavo l'altro giorno con la mia ragazza... il problema è che l'individualismo di cui parli ha portato a credere che ogniuno possa e debba arrivare dove voglia senza il ripetto delle "tappe".

Infatti ci ritroviamo con quasi la totalità dei parlamentari e politici (se non ministri, sigh!) che non hanno le carte in regola per ben svolgere i loro compiti. Se è vero che ogniuno in teoria può diventare un politico è anche vero che nel momento in cui lo diventi abbia il compito e il dovere di avere una cultura e una capacità sufficienti per svolgere i suoi compiti ( e svolgerli OGNI GIORNO in parlamento!!!) e non parlare al vento o seguire l'onda demagocica del momento.. se no la politica si riduce a politichetta da paesino, miope e ottusa.

Io sono d'accordo con te, c'è qualcosa nell'ingranaggio che non funziona e sarebbe lo stesso in qualsiasi abito lavorativo  se "un operaio semplice" fosse promosso a dirigente, o anche solo capo reparto senza avere un piccolo iter di formazione adatto. Sarebbe un disastro!

 

Il problema fondamentale comunque che molti stanno sottovalutando è che questa destra-distorta sta puntando a metterci uno contro l'altro a livello sociale, questo è preoccupante e forse figlia degli individualismi di cui parli. Accendo la radio e sento spettatori che inveiscono contro i piloti, operai che inveiscono contro i professori, vecchi contro i giovani.. il risultato è "la guerra dei pezzenti" che fa in modo di sviare dai veri problemi o inciuci vari.

Secondo me le risposte a tutto questo sono 3:

1- afflizione e sconforto, con conseguente abbandono del nostro paese bananaro

2- afflizione e orgoglio, svegliarsi dall'assopimento, unirsi e far sentire la propria voce, ricominciare a fare cultura, OFFRIRE alternative

3- afflizione e incazzamento.. e lotta sociale, ovvero "ci vogliono incastrare? e Noi fermiamo il paese" fino a quando non va a scatafascio tutto definitivamente, costringendoli a cambiare rotta... intaccando negli interessi monetari di questa gente di potere. Ma non parlo di scioperetti alla bene e meglio... Ce l'hanno fatta in bolivia e decine di stati.

 

Se non si farà niente...Io personalmente spero nell'era post-Biscia... visto che non avremo una buona sinistra per anni.

Spero che arrivi una vera destra, una destra europea, non distorta e imperiale come questa. I mali saranno ancora tanti, ma non troppi come ora.

 

 

"Il problema fondamentale comunque che molti stanno sottovalutando è che questa destra-distorta sta puntando a metterci uno contro l'altro a livello sociale, questo è preoccupante e forse figlia degli individualismi di cui parli"

Questa secondo me è l'altra parte del problema, che non sono riuscito ad esprimere bene nel mio diario...
Ci mettiamo tutti a difendere il nostro orticello piccolo piccolo senza alzare lo sguardo oltre il naso: già lo vedo nel mio ambito lavorativo, dove spesso ci si attacca a qeuestioni infime passando sopra a questioni fondamentali come la sicurezza... Mah!!

Molto interessante anche quello che hai detto circa l'esperienza: credo sia una cosa sacrosanta. Purtroppo infatti anche l'assegnazione dei ministri e vari è figlia dei giochi di potere interni.

Io sono per la seconda opzione comunque!!
Grazie per l'intervento!!
Ciao Ciao!!
Fulvio

Easy like sunday morning... Sometimes!

"Io non credo più nei valori della partitica e mi ritengo un cane sciolto".

A me pare sia la fine della maggioranza delle persone che hanno aspirato a qualcosa.

Se mi guardo indietro son sempre stato un cane sciolto: votavo PCI col mal de panza, sebbene stimassi quel grande uomo che si chiamava Berlinguer, giusto perché non reggevo gente come quelli di Democrazia Proletaria e soci; sono anni che voto Rifondazione, col mal de panza, consapevole di quanta marmaglia abbia raccattato questo partito, ma no vedo altre alternative, il PD per me è più a destra del PSI di Craxi e De Michelis (mamma mia che brutto ricordo!) e più clericale della vecchia DC (Rutelli mi provoca l'orchite). Insomma, costretti ad esser randagi da sempre e per sempre: non ho mai avuto una tessera negli anni in cui poteva anche avere un senso, figuriamoci ora.

 

Guarda , credo che qui la maggioranza non provi fastidio per l'argomento, anzi....io già sto tanto incazzato perchè vedo  che tra stato chiesa(o religioni come preferite) e società non se ne viene fuori non so chi sia la più malata...credo che tutto il peggio sia interconnesso.

Grappero & Coattero cronico

 

 

Infatti, a guardarsi in giro continuia chiederti cosa sbagli tutti i giorni...
L'idea del "grande lavoro" da fare mi aiuta però!
Grazie!!
Ciao Ciao!!
Fulvio

Easy like sunday morning... Sometimes!

Ciao, anche io sono un "prodotto dell'Emilia rossa", della sottospecie "Modena".

Ho un passato di attiva militanza politica: dal 1990 (eletto come indipendente in una lista che si chiamava PCI, ve lo ricordate?) al 2004 sono stato assessore, Sindaco, segretario di sezione dei DS ecc. Condivido molto di quello che hai scritto, soprattutto il senso di delusione  e sconforto che si prova di fronte a certi fenomeni della politica, a maggior ragione quando li riconosci nelle forze politiche in cui credi.

Io però, a un certo punto, ho deciso di "darci un taglio" (soprattutto per l'eccessiva e costante "moderazione" dei DS, perchè bisogna conquistare i voti del centro ecc. ecc.) e quindi ho deciso di non votarli più, ed ogni giorno che passa, quando vedo i risultati ottenuti dal PD, mi convinco di aver fatto bene anche se il mio voto alle ultime politiche, per l'Arcobaleno, ha fatto di me un extraparlamentare.

Sono consapevole che ci sarebbe "tanto lavoro da fare" ma in questa fase, nel mio piccolo, ho preferito dare una risposta che segnasse la mia autonomia, la mia indisponibilità ad accettare qualsiasi scelta passivamente.

------------------------------------

Ciao a tutti, Maxjeezus

http://talsm.blogspot.com/

Voi almeno un ideale lo avete, io sono piombato nel pragmatismo quasi totale, ho i miei valori, questo è certo, ma non vedo alcuna possibilità nella nostra società di andare avanti con uno qualsiasi di questi.
Riguardo l'individualismo io non credo che sia per forza un male, ogni essere vivente in natura è individualista ma diventa sociale perchè gli fa comodo e solo finchè gli fa comodo... quello che davvero è pericoloso e dannoso è l'atteggiamento di chi, per individualismo, convince gli altri a non esserlo.


Robyz - Grappero forever

Ciao Robyz!!
Quello che dici è forse in parte vero: i "nostri" valori sono forse meno "storici" di altri valori (cristiani e poi giù tutti gli altri) ma hanno in comune una cosa fondamentale: la conservazione della specie.
Può sembrare eccessivamente generalizzante, ma credo fermante che tutto si collega a quanto sopra.
Possiamo credere di continuare nel nostro stile di vita senza autodistruggerci?
Possiamo continuare a inquinare  pensando che sia tutto ok?
Possiamo pensare che i paesi poveri resteranno tranquilli nella loro situazione?
E da lì in giù, fino a da arrivare alla nostra politica.
Bisogna provare ad allargare le vedute e vedere come va.
Per questo contestavo l'eccessivo individualismo: in situazione come queste credo occorra che tutti rinuncino a una parte di protagonismo per puntare a qualcosa di più grande, dalla proprio famiglia fino ad arrivare a tipi di associazioni più grandi...
Grazie mille!!

Ciao Ciao!!

Fulvio

Easy like sunday morning... Sometimes!

Io, seppur molto giovane e con molta poca esperienza, ho accarezzato l'idea di buttare all'aria tutto.
Sono però convinto che i cambiamenti si fanno dall'interno. Il PD mi è sempre piaciuto come idea di base, la riuscita pratica è invece finora deludente, credo in grande parte proprio per l'individualismo di cui parlavo sopra.
Spesso si tirano la zappa sui piedi con lotte interne vergognose.
Insomma si vedrà...
Beh, "Modena" è un po' generico... Chissà che non abitiamo vicini!!
Io Fabbrico, vicino a Novellara e Carpi...
Ciao e grazie mille per l'intervento!!
Fulvio

 Easy like sunday morning... Sometimes!

 Io sono di Medolla, vicino a Mirandola, e a Carpi ci lavoro.

------------------------------------

Ciao a tutti, Maxjeezus

http://talsm.blogspot.com/

Deluso, triste, disincantato e sempre incazzato, da anni ormai ... ma il mio modo di vivere la politica e il mio modo di concepire l'esistenza sono sempre di una certa pasta, è un fattore biologico. Non posso accettare che non esista un modo di pensare a un mondo diverso da quello che ci obbligano ad accettare, una realta diversa e alternativa. E quello che più mi urta è vedere tanta gente che ha buttato degli ideali e pretende che io faccia altrettanto, proprio non lo sopporto e rivendico la mia diversità, perché questa diversità non è ideologica, ma è proprio un nodo differente di concepire la vita. Evidentemente qualcuno non riesce più a comprenderlo. Per paradosso mi viene in mente l'esempio dell'ex fumatore che è il peggior nemico del fumo. DS, PD e amici vari sono gli ex fumatori.

Non sono un nostalgico, non mi interessa nemmeno definirmi comunista, parola che ormai suona strana, quasi fosse un peccato. Il più delle volte mi ritrovo ad usare questa definizione in contrapposizione più che come vera rivendicazione. Questa realtà economica e sociale pare ormai imposta da legge divina come le tavole di Mosè, quando in questo ultimo mese si può notare invece come anche il liberismo sia fragile quanto un castello di carta; strano, mai visti tanti socialisti in economia come in questi giorni!

Adesso vado a letto, non rileggo quello che ho scritto velocemente, ma acrò piacere di proseguire meglio questa conversazione. Non sei l'unico a sentire queste cose, probabilmente (lo spero) siamo in tanti, volevo solo dirti questo.

" ma il mio modo di vivere la politica e il mio modo di concepire l'esistenza sono sempre di una certa pasta, è un fattore biologico"

"proprio non lo sopporto e rivendico la mia diversità, perché questa diversità non è ideologica, ma è proprio un nodo differente di concepire la vita"

Mi hai letto davvero nel pensiero!! Anche ai miei credo... :-D
Insomma è proprio quello che rivendico, il fatto di poter dire che il mondo in cui viviamo non è perfetto, ma migliorabile con impegno...
Ecco tutto!
Grazie per l'intervento!!
Ciao Ciao!!
Fulvio

Easy like sunday morning... Sometimes!

Il problema della scena politica italiana è che ufficialmente non esiste ne è concepibile la coesistenza dell'altro schieramento e ogni occasione per screditare o demonizzare l'altra parte è buona, è emblematico il fatto che a sinistra, se sei di destra sei un fascista, a destra, se sei di sinistra sei un comunista. Quando riusciremo ad andare oltre forse avremo fatto almeno un passo nella direzione giusta.


Robyz - Grappero forever

Eh si... Avete ragione entrambi.
Anche se credo che da una parte è difficile scendere al dialogo con i vari Berluscones, in quanto poco gli interessa dal dialogo. Dall'altra penso però che, non si voglia scendere a compromessi per un sorta di purezza ideologica che però non esiste...
Sempre IMO!!
Ciao Ciao!!
Fulvio

Easy like sunday morning... Sometimes!

L'ideale sarebbe incominciare a capire che il PD ci ha scardinati dall'interno... il prossimo è Di Pietro, già usano gli stessi termini che prima usavano per Rifondazione. "schiavi dell'IDV.. incastrati... ricattati... estremismi"

Purtroppo l'opposizione mira ad avere lo stesso potere che ha ora la destra, con le stesse armi, io non vedo voglia di cambiare.

Stanno solo aspettando sia il loro turno per poi usare gli stessi mezzi... come diceva guzzanti in un bellissimo schetch su veltroni in convention: "aspiriamo ad essere il primo e più grande partito di destra!"

Più che il PD stesso sono alcune correnti che hanno dominato... Unite a una certa tendenza alla poca informazione alla base... E quindi fatto il patatrac.
Magari usassero le stesse armi... Il fatto è che siamo indietro di 20 anni rispetto a questa destra. Berlusconi le televisioni ce le aveva 25 anni fa... Noi adesso! 
A livello locale ho notato una certa voglia di rinnovamento, a partire dalle persone... Il fatto è che non va oltre.
Non a caso a livello locale da noi si sta molto bene rispetto a molte zone d'Italia.
Ciao Ciao!!
Fulvio

Easy like sunday morning... Sometimes!

In effetti è così, si è perso, da parte di molti il senso del bene comune... Però proorio per questo penso che ci sia da lavorare alla base, per poter ottenere risultati al vertice.
Il fatto della corruzione: in Italia il problema è che chi fa corruzione non viene perseguito.
Per lavorare non devi corrompere, ma farti raccomandare, almeno per quanto ho visto io.
Ciao Ciao!!
Fulvio

 Easy like sunday morning... Sometimes!

Immagino Paolo...
Ma anche nel colloquio d'assunzione? Questa invece non l'avevo mai sentita! Veramente da strabuzzare gli occhi!!
Ciao Ciao
Fulvio

Easy like sunday morning... Sometimes!

... veramente è così solo dal 94...  secondo me. E' da allora che iniziato l'imbarbarimento della politica, e ti posso assicurare che non è a caso, ma fa tutto parte di un preciso piano politico, e lo notiamo tutti i giorni. Quello che fa più schifo è che ci sia una connivenza dell'opposizione quando fa comodo per interessi particolari e pseudo politici.

Alla fine ci siamo chinati tutti all'informazione manipolata... eravamo troppo stanchi per le urla che avevamo protratto per mesi a causa di tangentopoli! E' veramnte il colmo, affossare la corruzione per poi farla addirittura salire al potere più forte di prima.