Addio Raffaele

Raffaele aveva da poco compiuto 17 anni. Francamente credevo ne avesse qualcuno di meno, anche perché l'ho visto crescere  velocemente in questi ultimi anni anche se devo ammettere che era si era veramente molto sviluppato dal punto di vista fisiologico in questi ultimi tempi.

Si sa che i ragazzi crescono in fretta, senza lasciarti il tempo di accorgertene.

Per me, comunque, Raffaele era ancora un piccolo e tenero cucciolo che ancora non aveva iniziato a respirare i primi aromi della vita.

Ma la cosa più triste è dover constatare quanto sia stata difficile e tormentata la sua breve esistenza: Raffaele era putroppo affetto da una malattia molto rara che lo aveva colpito da piccolino e gli aveva compromesso la possibilità di esprimersi con la parola.

A scuola era però un autentico fenomeno, anche perchè comunicava benissimo utilizzando la macchina da scrivere ed il P.C., dimostrando di essere capace di scrivere temi e poesie bellissime. Rammentando la profondità dei suoi pensieri, mi vengono le lacrime agli occhi perché mi rendo conto con quanta fatica abbia affrontato le difficoltà e le avverisità con cui doveva fare quotidianamente i conti.

Raffale ha sempre dimostrato di essere molto serio e responsabile, impartendo a tutti noi una lezione di vita, dimostrandoci qualità di saggezza e consapevolezza sicuramente non comuni ai giovani della sua età.

Il suo stato di salute negli ultimi tempi si era aggravato a causa di alcuni problemi legati ad una serie di intolleranze alimentari che si sono manifestate in questi ultimi mesi in modo estremamente subdolo e terribilmente aggressivo.

I genitori hanno tentato l'impossibile per poterlo curare, anche se i Centri Medici maggiormente specializzati non sono riusciti ad individuare una terapia che potesse risolvere velocemente ed in modo completo tutti i suoi problemi.

Purtroppo, la sua giovane e non facile esistenza è stata spezzata da una terribile disgrazia: una tragica fatalità che potrebbe accadere a tutti noi all'interno delle nostre mura domestiche.

Raffale era un ragazzo molto educato, tenero ed affettuoso  e ci mancherà molto.

Io spero che adesso stia giocando felice e sereno con gli Angeli lassù in Paradiso, divorando tutte le cose che qui gli erano negate in modo assoluto, prima tra tutte la cioccolata.

Addio Raffaele! Che tu possa illuminare il nostro quotidiano cammino e che tu possa da lassù consolare la disperazione e le lacrime dei tuoi cari che non riescono a capacitarsi che tu non sia più qui tra noi.

Comments

Non sai mai cosa dire ... spesso penso che la vita non sia proprio giusta.
Forse è un modo negativo di vederla ma a volte la vedo così ingiusta
che mi verrebbe da chiedermi perchè deve essere così.

Queste tragedie ci devono far ricordare la prospettiva con cui affrontiamo la vita.

A volte ci disperiamo per accadimenti lontani anni luce da quello che hanno  passato Raffaele e la sua famiglia.
Ricordiamoci di chi soffre e stiamogli vicino.
Ciao Raffaele, non ti conoscevo, ma ti ricorderò.

Enrico.

 Riposa in pace...

Peppiniello

 

Nemmeno io so che dire.... mancano le parole in questi momenti e le frasi di rito non sono il mio forte... quindi il mio pensiero va a Raffaele e ai suoi familiari e conoscenti!!! Adesso sarà sicuramente più fortunato di quì!!!

 

http://alternativegrunge.forumfree.net

http://www.myspace.com/alternativegrungeforum

Cazzo quanto è ingiusto il mondo...
Queste cose non dovrebbero mai succedere.
Un padre e una madre  non dovrebbero mai dover assistere ai funerali dei propri figli...


La risposta è dentro di te...epperò è sbagliata. - Quelo
AlexUnder .::Mururoa::.

Un saluto e un abbraccio forte a te, a Raffaele e a tutta la sua famiglia.

Saluti

"Guardati da coloro che prima ti danno consiglio, poi parlano male di te...stronzo!" C. Guzzanti

 

....sono molto più fortunato di quello che credo....ciao Raffaele!

 

Pensai è bello, che dove finiscono le mie dita, debba in qualche modo cominciare una Chitarra... (Fabrizio De Andrè)

Di storie come questa purtroppo ne ho viste diverse negli ultimi anni ed è la cosa più innaturale che ci sia: genitori che sopravvivono ai figli. Deve essere uno strazio senza fine, un dolore che non si può capire se non provandolo. Dispiace che tutto si accanisca su di un povero ragazzo che fin da piccolo s'è dovuto guadagnare tutto con sacrifici enormi. Il mondo non è giusto e sinceramente fatico a vedere le tracce di un dio misericordioso dietro un evento del genere.

Tutta la mia solidarietà alla famiglia.

Grazie ragazzi.

Non ho parole per esprimerVi la commozione che provo nel leggere e rileggere i Vostri commenti.

Sarà mia premura estendere la Vostra solidarietà ai genitori e alla sorellina di Raffaele.

E' bello scoprire che Raffaele abbia tantissimi amici in giro per il mondo soprattutto perché, nella sua breve e difficile esistenza, un vero e proprio amico non lo ha potuto avere.

Che la maturità, il coraggio e la voglia di vivere che ci ha dimostrato Raffaele siano per noi uno stimolo per andare sempre avanti e per trovare il coraggio di affrontare i momenti più tristi e agli ostacoli più insormontabili con la giusta energia e con estrema positività!

Un abbraccio a tutti.

Bruno