Decima puntata della rubrica che vede Daniele Bazzani e Giovanni Onofri parlare delle...
Salve piccoli indiani
Come già detto in un precedente post, vuolsi che c'ho il blocco dello scrittore e (apparte il Blog) non riesca a scrivere niente di decente da proporre di mettere sul sito.
Considerando però che questa community mi pace assaje ho deciso (dall'alto della mia magneficenza, bellezza e modestia) di partocinare un giochino per il sollazzo mio e di quanti vorranno partecipare.
Del resto, visto che su siti importanti si mettono in palio premi a GoGò, perchè non posso farlo pure io?
Logicamente il segreto di questo giochino sta nel fatto di doversi accontentare; visto che io non ho sponsor.
Il vincitore (o il più meritevole) avrà infatti l'onore di ricevere a mie spese a casa sua, mezzo Poste Italiane, un vero e meraviglioso bottleneck in vetro (NDR:serve a suonare la chitarra) originale MARRAS MADE, realizzato in un lontano tempo passato dal sottoscritto con le sue manine sante.
Il suddetto bottleneck è fatto alla vecchia maniera, quindi decapitando all'uopo una bottiglia che conteneva alcoolici (quelle degli analcolici purtorppo suonano male) e molandola a mano, l'effetto estetico rude dell'oggetto in questione è quindi molto blues-stracciamutande oriented.
Logicamente il suo utilizzo vi permetterà di milgiorare le vostre performance come solisti, la sua mostra in pubblico di bullarvi coi maschietti chitarristi e colle femminucce, quantomeno, di giocare all'infermiera e al......
Arriviamo quindi al QUESITO che mi attanglia:
Antefatto: si parla del DVD doppio "The best of Johnny Cash TV Show" ed in particolare della performance di Waylon Jennings.
Se non sapete di cosa sto parlando fustigatevi e vegognatevi, magari smettete di smanettare Tiziano Ferro e NegraMari, e comunque guardate le foto di sotto.
Alle spalle del buon Uailòne compare un figuro impomatato, vestito in stile del periodo, che sfodera una doppiocollo di cui, malgrado il mio immenso sapere e i miei mezzi illimitati non son riuscito a scoprire niente che non sia:
1) Il fatto che ha due colli e 18 corde (12+6)
3) I ponti sono evidentemente Telecasteroidi.
4) Che sulle due palette c'è scritto "Sound" (nella 12) e "Master" (nella 6) nelle foto allegate non si vede ma nel DVD si.
5) Il figlio (nerd) del chitarrista in questione gli ha dedicato un sito con le foto di cui sotto che sono poi screenshots del DVD suddetto senza oltretutto neanche scrivere il nome del padre.
A seguire gli screens



Sicuro che voi, in quanto appartenenti-iscritti al miglior secondo sito italiano che parla di chitarre, risolverete il mio quesito, aspetto le vostre risposte che spero giungano copiose.
Logicamente il gioco è bello quando dura abbastanza e vince, eventualmente, nell'orine, chi indovina, o chi si avvicina dippiù, oppure chi ha la teoria più convincente a riguardo.
Vosrto G.M.
ALOHA
Comments
Mancunion
Thu, 10/09/2008 - 12:52
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One off affair
Allora, consultando la mia biblioteca cartacea (Internet? puaaaahhh), in particolare "Electric Guitars - the illustated encyclopedia" (Grange books 2003), la chitarra in oggetto e' molto simile ad una Carvin doppiomanico 2-MS del 65.
Con le seguenti differenze: la Carvin ha si due manici ma uno (quello in alto) e' un mandolino, e l'elettronica non e' per niente tele-inspired. La forma del boby e' piuttosto somigliante, pero'.
http://www.carvinmuseum.com/decade/65-guitars.html
Sospetto, soprattutto per via delle fattezze piuttosto crude delle palette che si tratti di strumento fatto in garage, adoperando parti prese qua' e la'.
Anche Bigsby proponeva una doppiomanico (ancora col collo-mandolino), pero' le palette Bigsby sono riconoscibili perche' antesignane delle Fender, con 6 meccaniche in linea e la forma gossomodo stratocasteriana.
Puo' darsi che sia uno strumento commissionato ad hoc. Mettiti l'anima in pace :-)
- Come per i comunisti e' finito il comunismo, per noi potrebbe finire la fica! R. Remotti
robyz
Thu, 10/09/2008 - 14:08
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R: One off affair
Visto il link proposto la somiglianza è davvero notevole e propendo per il corpo originale Carvin con i manici sostituiti in qualche modo, così ad occhio la 6 corde è pure a scala corta che mi fa pensare che magari originariamente ospitasse il mandolino ma che con modifica adeguata allo scasso ed al ponte è stata consertita in chitarrina a sei corde... l'unica cosa che non torna è la disposizione a metà strada dei controlli.
Robyz - Grappero forever
g.marras
Thu, 10/09/2008 - 19:27
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R: One off affair
Come hai giustamente notato le scale delle due chitarre sono sicuramente diverse; ma la 12 corde è quella a scala più corta e non viceversa.
La forma del corpo è in realtà molto diversa da quella della Carvin come si può vedere meglio dal video che ho aggiunto...
Aloha
Locke
Thu, 10/09/2008 - 14:53
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R: One off affair
Bravo, gli assomiglia molto la parte superiore, ma la parte sotto e la misura del corpo sono completamnete differenti.
E' di autoliuteria per me.
Potrebbe essere una telecaster con aggiunto un pezzo sopra al body per mettere il secondo manico.
Saluti
"Guardati da coloro che prima ti danno consiglio, poi parlano male di te...stronzo!" C. Guzzanti
Locke
Thu, 10/09/2008 - 17:07
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R: One off affair
(((((Bravo, gli assomiglia molto la parte superiore, ma la parte sotto e la misura del corpo sono completamnete differenti.
E' di autoliuteria per me.
Potrebbe essere una telecaster con aggiunto un pezzo sopra al body per mettere il secondo manico.
Saluti))))))
Non sono scemo, o meglio: lo sono ma il doppio post non dipende da quello, ma dalla connessione stranita.
"Guardati da coloro che prima ti danno consiglio, poi parlano male di te...stronzo!" C. Guzzanti
g.marras
Thu, 10/09/2008 - 19:19
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R: One off affair
Grazie
Non avevo visto chitarre in questione, ho controllato tutti i cataloghi Carvin del sito ma la chitarra non è quella.
Nemmeno il corpo che ha una forma molto diversa.
Adesso provo a vedere se trovo qualcosa sulle Bigsby.
g.marras
Fri, 10/10/2008 - 17:14
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LINK
Aggiungo un video per agevolare la visone dello strumento
Orio
Fri, 10/10/2008 - 10:40
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Ricerche
Ho fatto qualche ricerca. Sei sicuro che non ci sia scritto Super Sound invece? Il pickup al ponte è quello che venica usato sulle Telecaster, quello al ponte è un Microfrets.
http://uk.geocities.com/supersoundelectronicproducts/
Di più non riesco...
ORIO
______________________________
www.myspace.com/egodislessico
maghidicarroz.altervista.org
g.marras
Fri, 10/10/2008 - 13:02
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R: Ricerche
Ragazzi sono commosso!
Mi state tirando fuori delle chicche davvero inpensabili...
Il nome è sicuramente Sound Master, sul pickup al collo non sono sicuro che sia un Microfrets, perlomeno dalle foto che son riuscito a trovare su internet non si capisce bene...
Oltretutto questa segnalazione mi ha tolto altri dubbi su alcune chitarre che avevo visto e non sapevo che fossero Microfrets appunto.
Orio
Fri, 10/10/2008 - 14:13
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R: Ricerche
Non è facile risalire alla chitarra. In quegli anni sparse ovunque vi erano repliche quasi esatte di moltissime Gibson e Fender, la Mosrite ai tempi ha fatto bellissime double neck. Per esperienza so che c'è un marasma di prototipi a partire da Eko, Danelectro, Hofner, chitarre Frankenstein, copie praticamente esatte tranne la marca. Però aiuta a conoscere il mondo di allora in confronto a quello che viene fatto ora.
ORIO
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www.myspace.com/egodislessico
maghidicarroz.altervista.org
g.marras
Fri, 10/10/2008 - 16:37
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R: Ricerche
In effetti, quando ho iniziato a chiedermi che chitatta fosse, la Mosrite era la marca che ritenevo più indicata per battezzarla, anche in virtù della forma della paletta che sembrava proprio quella...
Però non sono riuscito a trovare da nessuna parte copie dei cataloghi o siti di appassionati che abbiano fatto delle schedature fotografiche complete e, in effetti, dalle foto trovate su internet anche la paletta è simile ma non identica!
Come vedi anch'io non ho mai smesso di cercare e, ogni volta che mi viene fatta una segnalazione mi lancio all'inseguimento sulla traccia... del resto dicono che su internet ci sia tutto e che basta saper cercare?!?
Allora che la forza sia con noi!