Decima puntata della rubrica che vede Daniele Bazzani e Giovanni Onofri parlare delle...
una "due giorni" veramente bella con il gran finale di Peter Finger (che reputo il miglior chitarrista acustico in circolazione, anche se le sue composizioni sono un po' "cerebrali" - de capoccia diremmo dalle mie parti - con motli riferimenti classici).
Giovedi, il primo giorno della manifestazione, mi sono perso Don Ross ed il suo seminario.
A quanto mi hanno detto mi sono VERAMENTE perso qualcosa di bello.
Ma torniamo alla manifestazione che si è svolta in uno scenario perfetto.
I concerti incastonati in una piazza al centro del paese con un' acustica eccezionale.
Aggiungerei che si mangia bene e si spende poco e c'è un bel panorama.
Ci vediamo alla prossima edizione e complimenti all'organizzazione.
Comments
johnnylang (not verified)
Sun, 06/29/2008 - 23:46
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io ero a un'altra ferentino allora
...perchè per me è stato un fiasco pazzesco... pochissima gente, musica noiosissima e cervellotica e soprattutto gli organizzatori che si mettono sul palco all'ora di punta ma non sono all'altezza (cordini e brandoni). un caldo allucinante anche peggio che a roma, ma non è colpa degli organizzatori, certo, ma chi ha scelto la data?... ma perchè le persone organizzano le cose se non ne sono capaci? poche settimane fa c'era sarzana, fantastica, grandissimi artisti... che senso ha fare una riunione di community online e farla passare per " una delle più importanti rassegne di chitarra acustica del nostro paese" (da fingerpicking.net?...
Leonardo
Mon, 06/30/2008 - 00:19
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Re: io ero a un'altra ferentino allora
A me la kermesse è piaciuta e ti spiego perchè ho trovato:
hardpicker
Tue, 07/01/2008 - 03:18
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Re: io ero a un'altra ferentino allora
L'organizzatore della rassegna sono io, ed io sono responsabile di tutto, a cominciare dal caldo che ti ha allucinato. Me ne dolgo, ma proverò a spiegarti perchè il tuo commento non mi appare corretto, benchè possa soltanto accettare, con dispiacere, il fatto che la cosa non ti sia piaciuta.
Innanzitutto, mi domando se tu sei stato a Sarzana, quest'anno o altre volte. Io ci vado dalla quarta edizione, quando per la prima volta ho suonato sul palco centrale della Fortezza Firmafede; ero nel programma principale due edizioni fa (la nona) con Rodolfo Maltese e con Reno Brandoni , che c'era anche l'anno scorso, con Giorgio Cordini. Per Sarzana andiamo bene, per Ferentino ti sembriamo scarsi? Padrone, i gusti sono gusti, ma esprimi un concetto contraddittorio.
Paolo Bonfanti, Alberto Grollo, Alex Di Reto, per fermarmi all'unica serata alla quale hai fatto riferimento, hanno tutti suonato a Sarzana. Non solo, hanno suonato o suoneranno (Alberto Grollo è nel programma di quest'anno), come Giorgio e Reno, all' Acoustic Franciacorta, alle convention dell'ADGPA.
Forse non eri a Sarzana quest'anno, quando la pioggia ha costretto l'organizzatore a spostare in fretta e furia pubblico ed artisti in una saletta interna e con un'amplificazione d'emergenza, e quando parte del pubblico ha imputato la pioggia al governo (organizzazione) ladro. Io c'ero, ero in giuria nel concorso per i chitarristi emergenti. Si pagava anche per assistere a quello, con i concerti che seguivano.
O due anni fa, quando Steve Howe ha suonato con il pubblico sotto l'acqua, e prevalentemente non se ne è andato, per l'artista, e per via del biglietto che aveva pagato.
Già, perchè forse ti è sfuggito di dire che a Ferentino non si paga, e a Sarzana sì, per assistere ai concerti.
Ciò detto, come potrai aver capito, io sono un devoto della manifestazione di Sarzana, ci ho passato quattro giorni all'anno per otto edizioni, collaborando fin dal mese di settembre con l'organizzatore. E, forse non lo sai, Alessio Ambrosi, che ne è da sempre l'organizzatore, ha passato i tre giorni di Ferentino Acustica a... Ferentino, non pagato per esserci, ma spettatore volontario di un programma che ha gradito.
Forse è vero, come organizzatore non valgo un granchè; ma non toccarmi il programma, perchè lo stesso Ambrosi ha riconosciuto che si tratta di uno dei migliori possibili, e lo sarebbe stato anche se fosse stato a pagamento.
Forse puoi citare qualche altra manifestazione, di cui hai sperimentato la migliore organizzazione od il migliore programma? Lo sai chi ha suonato ad Acoustic Franciacorta l'anno scorso e al Soave Guitar festival quest'anno? Giorgio Cordini e Reno Brandoni.
Oh, non è che debbano piacerti per forza: è che tu non hai detto che non ti è piaciuto, hai detto che "non erano all'altezza", che è diverso. Inoltre, ma questo non sminuisca l'enorme stima che ho per i due (Giorgio è stato, ma forse non lo sapevi, il chitarrista di Fabrizio De Andrè per undici anni e quello di Mauro Pagani per quasi altrettanti, Reno è stato l'autore di libri didattici già negli anni ottanta, uno dei quali è conosciuto da TUTTI i chitarristi fingerpicking italiani, ed ha collaborato con Stefan Grossman, con John Renbourn e Duck Baker), ma Don Ross, Paolo Bonfanti e Peter Finger hanno fatto i concerti di chiusura delle tre serate. Forse non ce l'hai fatta ad arrivare fin lì. Peccato, perchè aveva rinfrescato di più. E perchè, se un'ora di punta c'è stata, era quella.
Scusa una certa enfasi, ma quando offri un po' di lavoro e ci rimetti perfino un po' di soldi per offrire uno spettacolo gratuito e vieni criticato, dispiace, anche quando ciò viene fatto con garbo assai maggiore del tuo e con ragioni, diciamo, più consistenti. Cioè, potevi dire: ho assistito ad un concerto, e non mi è piaciuto.
Dispiace di più se vieni criticato perfino perchè a fine giugno faceva caldo. Oltretutto, fino a dieci giorni prima, ha piovuto sempre. Anche a Sarzana, me lo ha detto Alessio.
La maggior parte dei presenti ha detto che c'era una bella arietta fresca. Ma tu hai il diritto di essere stato allucinato dal caldo, chi te lo può negare? Semmai, tenderei a contenere entro limiti più ragionevoli il diritto di incazzarti, per questo, con l'organizzazione.
Anyway, poichè vuoi sapere chi ha scelto la data, te lo dico. La giunta comunale di Ferentino, che ha ritenuto così di contemperare questa con le altre iniziative estive, quando io stesso ho chiesto che non si facesse alla fine di luglio come gli anni scorsi (sempre con possibile caldo, però), perchè in quei giorni ci sarà una manifestazione di chitarra a Fiuggi. Dove, altra organizzazione, si esibirà il grande Franco Morone, l'anno scorso a Ferentino Acustica, a Sarzana, ad Acoustic Franciacorta, ecc..
Il modo di esprimere i concetti modifica i concetti stessi: un conto è dire "non mi piace", un altro conto è dire "mezza sega!".
Ciao,
Giovanni Pelosi.
hardpicker
Wed, 07/02/2008 - 17:50
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Re: io ero a un'altra ferentino allora
jonnylang, sono addolorato che non ti sia piaciuto.
Non discuto il tuo giudizio, è legittimo e me ne faccio carico, visto che, com'è scritto ovunque tu possa averlo letto, questo evento-per-te-fiasco-pazzesco, l'ho organizzato io e non Giorgio Cordini e Reno Brandoni, che io ho invitato e presentato sul palco.
I quali due hanno suonato l'anno scorso a Sarzana sul palco principale, ad Acoustic Franciacorta, quest'anno alla Convention ADGPA di Conegliano Veneto. Sono scarsi per Ferentino? Tua opinione, nessuna contestazione.
Alcune altre cose trovo un po' forzate nella tua pur legittima critica. Il caldo (io l'ho sentito bene, perchè ero lì da mezzogiorno) era ben finito, a quell'ora c'era una bella arietta, tale che qualcuno che era avanti (poca gente, ma 150 persone contate in una piazza dove ce ne potevano entrare una cinquantina in più non sono così "pochissime") si è spostato indietro, per il venticello fresco.
Sarzana è un evento che conosco bene, per averci suonato tre o quattro volte, ed aver partecipato alle ultime otto edizioni a vario titolo, come performer, come giurato del concorso degli emergenti, come autore di seminari per la Lizard e per Fingerpicking.net. Forse non lo sai, ma per ascoltare i concerti a Sarzana si paga, quest'anno l'ingresso erano 16 euro a persona per sera. E la prima sera, per ascoltare Diane Ponzio, Davide Mastrangelo e Roberto Ciotti,ha piovuto e il pubblico qualche goccia in testa l'ha presa. Non c'eri quando ci siamo dovuti scappare i una saletta interna, ed abbiamo in fretta e furia fatto il contest con un'amplificazione d'emergenza, sempre per la pioggia?
Come dire: anche il migliore organizzatore (Alessio Ambrosi è il migliore) non governa il tempo.
Fra l'altro, il patron di Sarzana ha passato tutti e tre i giorni della manifestazione a Ferentino, sapendo tutto dei musicisti che si sarebbero esibiti (dei quali quasi tutti, tranne Don Ross che probabilmente ci vedremo l'anno prossimo, hanno suonato a Sarzana).
Veniamo al valore del programma. Gli artisti che hai ascoltato (ma li hai ascoltati? musica cervellotica Cordini e Brandoni?) hanno girato quelle che sono considerate le manifestazioni maggiori, a me piacciono e a te, se li hai ascoltati, no. Ma evidentemente sei poco pratico di queste manifestazioni, se non sai chi sono e cosa suonano.
Come fai ad informarci della bellezza (giudizio che sottoscrivo in pieno) della manifestazione di Sarzana, se non c'eri? E' quasi casa mia, ci passo quattro giorni l'anno da otto anni.
A me succede che un artista faccia cose che non mi piacciono, però, nonostante una certa esperienza di ascolto, non mi permetterei di dire che "non è all'altezza", neanche se fossi...ma non è che sei Tommy Emmanuel?
Con le scuse dell'organizzatore,
ciao
Giovanni Pelosi
johnnylang (not verified)
Wed, 07/02/2008 - 22:11
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Re: io ero a un'altra ferentino allora
a sarzana c'ero e ho pagato volentieri perché ho sentito musica di qualità. 16 euro sono un prezzo equo per una bella serata, non mi interessa la musica gratis dato che vengo da lontano, mi interessa la musica buona e a sarzana l'ho avuta. a ferentino è stata una delusione in gran parte, forse perchè viene dipinta come una delle più importanti manifestazioni dell'acustico e invece è una cosa abbastanza piccola. non capisco che c'entra la storia della pioggia di sarzana, capita anche a springsteen che piova e allora? comunque la mia critica vera èpresentare ferentino come uno degli eventi più importanti. non lo è... oppure se lo è... allora l'italia è messa proprio male con l'acustico. senza nula togliere alla buona volontà di chi organizza.
hardpicker
Wed, 07/02/2008 - 22:57
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Re: io ero a un'altra ferentino allora
Comincio dalla fine: accetto come una parziale modifica ciò che dici su chi organizza, mi sembrava che ce l'avessi proprio con me. Quanto a come è stata presentata, se vuoi leggi la mia presentazione su accordo (si può dire?), in cui dico che ci sarà da divertirsi, che sarà una cuccagna per gli appassionati, ma dove non ho fatto alcun paragone e non ho parlato di importanza.
Sembra che tu abbia potuto imputare all'organizzazione, almeno come scelta della data, anche il caldo allucinante: da qui l'osservazione che , in altri periodi, farà più fresco ma c'è più rischio di pioggia.
Sarzana è una delle manifestazioni più grandi d'Europa. Posso dirtelo per aver suonato anche alla Music Messe di Francoforte o allo Street Festival di Zagabria.
Il programma della manifestazione di Ferentino era scritto, con nomi e cognomi dei partecipanti. Non ci sono state defezioni, nè particolari ritardi, nè si è rotta la strumentazione. Si è svolto come annunciato, con i partecipanti annunciati. Da ciò che hai scritto, sembra che tu abbia letto un programma nel quale c'era scritto "il più importante Festival di Chiatrra Acustica" , mentre c'era scritto tutto ciò che avresti potuto trovare. Ti erano state promesse folle oceaniche? ti sei lagnato perfino del poco pubblico...
Se qualcuno non ti è piaciuto, non credo rappresenti un tuo diritto dire che non è all'altezza, specialmente quando si tratta di artisti come loro (Giorgio Cordini è stato per undici anni il chitarrista di Fabrizio De Andrè, quindi E' all'altezza, e poi ha suonato a Sarzana più di una volta; Reno Brandoni ha scritto il libro sul fingerpicking che, in italiano, è stato il più venduto dall'anno in cui è uscito in poi, ed ha suonato, oltre che a Sarzana, in tour con Stefan Grossman, John Renbourn e Duck Baker). Il tuo diritto è dire che non ti sono piaciuti e, ripeto, me ne dispiaccio. Ma a me sono piaciuti, e molto.
E, te lo assicuro, non soltanto a me.
L'importanza della manifestazione: dimmi quante manifestazioni con un programma più ricco di questo conosci in Italia, e vediamo se non è tra le prime dieci manifestazioni nazionali di acustica. Io le conosco, le altre, e la penso così.
Anche se non lo sono andato proclamando: se qualcuno lo ha fatto, è stato sulla base di un programma scritto, e che nella realtà si è svolto esattamente come annunciato. Come se fosse stato organizzato bene;-))
Infine, le critiche aiutano a crescere, quando contengano almeno i germi di un suggerimento. Altrimenti, ciò che hai espresso è semplice denigrazione.