Cineforum - Natural Born Killers

Non sempre ho la fortuna di trovare su Youtube le scene doppiate in italiano dei film di cui vorrei parlare. Oggi ਠandata bene.

Questo film ਠuna figata, adrenalina pura, una colonna sonora perfettamente integrata con le scene, ritmo quanto ne vuoi, alcune soluzioni tecniche divertenti (parlo delle scene in stile cartoon).

Il tema di fondo sempre pi๠attuale: il rapporto tra media e violenza e l'ipocrisia (o l'ottusità ) di una società  che vede solo una faccia della medaglia.
Il cast ਠperfetto e i personaggi si dividono in reali e caricaturali (esiste questa parola?).
I personaggi reali sono quelli resi vivi dalla violenza, gli altri invece (il direttore della prigione e il giornalista) sono la caricatura del loro ruolo.

Vabbà© buona visione.

Comments

Ciao Enzo,
finalmente un bel dibattito tipo Corazzata Potemkin.

Premetto che il liberatorio "è una cagata pazzesca" è un diritto sacrosanto dello spettatore, come il lettore ha il diritto di non finire un libro che non apprezza (Pennac docet).
Però in questo caso in regia abbiamo Oliver Stone che ha un discreto curriculum.

Non ho mai inteso Natural Born Killers come espressione di pura violenza fine a se stessa (non è un film di Bruce Lee o American Psycho).
Non credo nemmeno che l'intento del film sia "giudicare" bensì "descrivere" un meccanismo.
Certo la prima scena può fuorviare perché il processo di "umanizzazione" di Mickey e Mallory progredisce nel corso del film.

Secondo me questo è il film che meglio evidenzia il modo incoerente in cui la società si relaziona con la violenza nelle sue diverse manifestazioni.
Per questo troviamo la violenza del padre verso i figli, tollerata dalla madre in nome del quieto vivere.
Troviamo il sadismo del direttore del carcere, tollerato in nome dell'autorità che la società gli conferisce.
Poi la violenza dei film in televisione, tollerata perché è finzione e perché è opera dell'eroe.
E quando arrivano questi due asociali assassini nati la società si mostra pronta a idolatrarli, basta un po' di televisione e tutto viene accettato.

Da qui partono gli interrogativi (non risposti) su quali basi poggi la società di questa informazione.
Ad esempio perché è normale che in televisione ci sia violenza e idiozia a tutto spiano?
Perché esiste una violenza, anche brutale, tollerata?
Come avviene che spesso dei cattivi esempi (per non dre di peggio) diventano eroi dopo un periodo in televisione?

Il bello del film è proprio questo: seminare spunti di riflessione.
Poi sta a noi; io lo vidi appena uscito (14 anni or sono) e nel corso degli anni almeno una decina di volte, e ancora oggi ritrovo nella nostra società molte similitudini.

Se riesci a vederlo sarei curioso di sentire il tuo parere a caldo.
Se poi ti fa cagare allora ti offro un birra o un percolorzo a tua scelta.
Ciao

E' passato un po' di tempo da quando lo vidi, devo rimediare perché alcune scene mi sfuggono, e ti ringrazio per il suggerimento.

Gran bel film, diverso e simile allo stesso tempo ad arancia meccanica, perlomeno trovo che il modo di affrontare la violenza nella società e la maniera in cui essa sia percepita sia in qualche maniera simile.

Ovvio, cambia leggermente la società di riferimento, perché a sua volta sono cambiati anche (sebbene di poco) i tempi in cui i due film furono girati.

Grazie per l'idea del cineforum!

Daniele.

Non avevo pensato al parallelo con Kubrick.
Mi sa che proverò a vedere i due film in giorni vicini.

Ciao e grazie a te.

Sentirei il Lauro per vedere se possiamo creare una sezione apposita, magari un po' in disparte pergli "amici" del bar, dove poter contribuire tutti senza rischiare di essere dispersivi postando ognuno nel proprio blog... che ne pensate?

Robyz - Grappero forever

L'idea della sezione mi piace.

Così a priori identifico una sola criticità: la pubblicazione di contenuti è centralizzata quindi rischiamo di caricare di lavoro gli admin.

Ma se loro se la sentono potrebbe nascere qualcosa di interessante.
Ciao

Non è detto che lo debba essere, magari creando una sezione cineforum uno potrebbe etichettare i propri post nel blog personale che finirebbe ripescato nella sezione apposita... in pratica una sorta di filtro per sezioni, come già avviene per gli altri argomenti, ma che pesca solo dai blog.

Robyz - Grappero forever