Decima puntata della rubrica che vede Daniele Bazzani e Giovanni Onofri parlare delle...
Torno a riscrive sul Blog dopo una lunga pausa estiva per raccontarvi di una visita fatta al Chicago Music Exchange (naturalmente a Chicago, Illinois). Il negozio, come potete vedere anche dal sito internet, ha veramente un inventario sorprendente di strumenti vintage. Lo spazio espositivo e' molto grande e arredato molto bene, con divanetti in cui ci si pu' sedere a strimpellare gli strumenti e alcune salette insonorizzate per le prove con amplificatore. Per altro sono disponibilissimi a farti provare qualsiasi strumento, senza alcun problema o restrizione. Visto il tempo limitato che avevo mi sono concentrato sulla prova di qualche strumento che mi interessava e che piu' o meno poteva essere in una fascia di prezzo ancora ragionevole.La scelta e' caduta su due Gretsch Nashville Double Cut del '62, su un Epiphone Casino del '68 e su una 335 del '67 con i block inlays.
Le due Gretsch non mi hanno entusiasmato. Ne ho provate svariate di originali degli anni '50-'60, ma queste erano troppo incasinate. In una l'elettronica era completamente partita e in tutte e due i tasti erano troppo bassi. Certe volte il nuovo (anche se made in Japan) può avere il suo perché-devo ammettere pero' che sono di parte ;) ;).
La Epiphone Casino suonava davvero molto bene: leggerissima, action ottima, molto ben settata. Peccato che la tastiera era molto rovinata sulle prime tre posizioni, nel senso che c'erano proprio dei solchi sul legno. Che il vecchio proprietario ci abbia suonato solo il giro di Do?
Bella anche la 335 del '67. Aveva un suono un pochino piu' rotondo e pieno della casino, immagino sia per i pickups
che per la presenza del blocco interno. L'unico difetto era estetico: aveva avuto un terribile over-spray su tutto il body.
Alla fine ho rotto gli indugi e, pur sapendo che era totalmente fuori della mia portata, ho chiesto di provare una pre-CBS. Il gentilissimo commesso mi ha messo in mano un Stratocaster del '60, sunburst, completamente originale. La prima impressione e' stata di una chitarra molto risonante anche da spenta. Suonandola da seduti il body trasmetteva al petto ogni nota suonata su qualsiasi punto della tastiera. Amplificata e' risultata incredibilmente ben bilanciata, con una grande ricchezza su tutte le frequenze. Ottimo anche il setup e la suonabilità. Le Strato moderne che ho avuto tra le mani che finora avvicinerei (seppur alla lontana) a questa sono: 1)un'America Vintage che ho avuto tra le mani per un breve periodo -e che purtroppo dovetti rivendere- che era estremamente risuonate da spenta. Naturalmente i pickups di serie non erano nemmeno lontanamente avvicinabili agli originali anni '60 e il suono amplificato ne risentiva. 2) Una Custom Shop provata in un negozio. Mi ricordo che si era formato un capannello di persone mentre uno dei commessi la stava strimpellando per poi passarmela.
Poi ho iniziato a suonare io... e son scappati tutti!!
Comments
alfio
Wed, 09/29/2010 - 10:42
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Chicago Music Exchange
Ci sono stato 2 anni fa.
Negozio MERAVIGLIOSO.
Un vero paradiso per il chitarrista, sia per gli occhi (arredo, vastità di chitarre), sia per la gentilezza e la possibilità di provare.
Bello.
Gigi (aka Alfio)
www.younglustband.it
www.myspace.com/younglust06
madyanez
Wed, 09/29/2010 - 16:25
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R: Chicago Music Exchange
Si veramente gentilissimi (anche sopra la media dei negozi USA, che in generale sono molto disponibili). Peccato i prezzi abbastanza inavvicinabili :( :(
massimiliano
Wed, 09/29/2010 - 19:02
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R: Chicago Music Exchange
Sei già tornato in Italia??? giusto da quelle parti c'è la 335 che ho comprato (da Olivia's vintage)....è ancora ad hodgkins potevi portarmela direttamente tu già che c'eri ;-) ;-)
a parte gli scherzi, è proprio vero, in america sono molto più disponibili a farti provare gli strumenti...anche quelli più costosi...in questo i nostri negozianti avrebbero da imparare parecchio :-)
Max
www.myspace.com/maxrinaldi1
www.myspace.com/maxrinaldi658
madyanez
Wed, 09/29/2010 - 21:25
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R: Chicago Music Exchange
No, sono ancora e saro' qui per parecchio... infatti ho pure comprato casa!! Non a Chicago pero', ma nello stato di NY.
Visito spesso il sito di Olivia's vintage, hanno strumenti eccezionali, complimenti per il nuovo acquisto, sara' sicuramente una chitarra bellissima.
massimiliano
Wed, 09/29/2010 - 22:42
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R: Chicago Music Exchange
Beh, la puoi vedere nel loro sito...è nella quarta pagina delle gibson. E' la 335 sunburst del 68... è in attesa (on hold) ma in realtà è già stata spedita(ancora in viaggio) a un mio amico in california...
Ma non credere che io sia ricco eh??? era un mio sogno avere una chitarra vecchia come me...e sono ancora in "bancarotta"... Il prezzo comunque era eccezionale e non ho resistito... ma a saperlo ti avrei chiesto il favore di provarla...
ciao!!!
Max
www.myspace.com/maxrinaldi1
www.myspace.com/maxrinaldi658
madyanez
Thu, 09/30/2010 - 00:37
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R: Chicago Music Exchange
Sono andato subito a vederla, che dire... meravigliosa!! E il prezzo mi sembra veramente molto buono, prima o poi ci comprero' qualcosa da Olivia's.
A prezzo e buona musica
massimiliano
Thu, 09/30/2010 - 13:57
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R: Chicago Music Exchange
Grazie, speriamo bene... è appena arrivata in California e in giornata dovrebbe essere dal mio amico...
finchè non la vedo qui a casa non sono tranquillo... Ho dovuto promettere alla mia fidanzata(convivente) di non comprare più niente fino a che non sono rientrato della spesa(e ce ne vorrà...) ma anche lei ha capito che ci tenevo troppo ed era l'unica occasione per averla...
Se passate da Genova siete chiaramente invitati a provarla... ;-)
Max
www.myspace.com/maxrinaldi1
www.myspace.com/maxrinaldi658