Non c'entra nulla

 Questa è la prima cosa che si dice, serve per allontanare l'idea della morte..

Purtroppo non è così, un professore di radiologia per spiegare il consenso informato al paziente come unità di misura per il rischio utilizzava i km in auto, ad esempio intervento "x" corrisponde a 200 km in automobile, proprio perchè le statistiche parlano chiaro.

Certo non sto paragonando ad una malattia, ma tutto sommato credo che il paracadutismo sia abbastanza sotto controllo come rischio, fosse morto facendo lo scemo in macchina avrebbero detto incidente stradale e magari avrebbe portato con se anche altre persone.

Sono uno di quelli che con l'arrivo della prima figlia ha venduto il CBR 600 e ha smesso di volare in deltaplano pensando di ridurre il rischio di non veder crescere la mia bambina, poi fermo ad un incrocio con la macchina di mia moglie sono stato tamponato da un folle a 150 km/h e infilato sotto un camion.

Mi hanno sfilato dal baule, senza scarpe, ma quasi intero.

Non era la mia ora e posso raccontarlo, ma adesso credo che quando arriva il tuo turno c'è poco da fare e nascondersi non serve a nulla.

Dispiace atrocemente per un ragazzo che lascia la sua piccola e i suoi cari, così come dispiace per chi, meno famoso, ha fatto la stessa fine senza finire in tutti i tg.

Simone.