indecisione Dr.Z Head

Sono intenzionato a prendermi un'ampli Dr.Z,tipo testata,tuttavia sono indeciso se optare per la collaudata versione Maz 38 (modello aggiornato),che conosco piuttosto vagamente(ho sentito un paio di volte quest'ampli dal suono particolare  e vellutato ai concerti di Buddy Whittington con John Mayall);oppure prendermi l'ultima versione Remedy,del quale un paio di miei conoscenti d'oltreoceano mi hanno riferito in temini entusiatici,definendolo una miniatura della gloriosa Plexi,tecnicamenteaggiornata e costruita molto bene(del quale tuttavia non so niente).Premetto che l'unico Dr.Z che ho avuto brevemente occasione di utilizzare è stato il combo 1x12 Maz Junior (18watt) e lo considero tutt'ora una grande ampli per chitarra.Gradirei leggere più di qualche opinione e ricevere magari qualche giusta indicazione da parte degli esperti Lasteriani,con particolare interesse per quelle eventualmente esposte da tecnici utenti del sito.

grazie saluti Dario

Comments

 chi lo costruisce è un chitarrista, 

Si dice che  il Dr. Z  (Mike Zaite) sia batterista,  in ogni caso la piccola azienda di certo è piena di chitarristi, quindi che lui in persona non lo sia non fa differenza. 

Un appunto che mi sento di muovere alla Dr.Z Amplifiers, oltre alla estetica che a me sembra un po' bruttarella, è che hanno troppa roba in catalogo e si fa fatica a capirci qualche cosa (almeno io...) questa però sembra una tendenza comune a molti produttori di amplificatori.

Senza entrare nei dettagli del "come e dove passa il filo" che non è roba di mia competenza, io che da circa tre anni ho una testata  Maz 18 (18 watt..ti assicuro che bastano, a meno che il tuo prossimo concerto non sia in uno stadio)  posso solamente dirti che sono piuttosto soddisfatto...

Mi piacerebbe avere anche il Yee-haw ! di Pamaz che mi attizza parecchio... e li le Z non mancano  ;-)

Comunque dipende sempre da come  suoni, a detta di molti nel caso degli ampli Dr.Z il rapporto qualità prezzo sembra essere una  carta vincente.

Ti confermo che i Carr  sono eccezionali, però mi sembra stiano in una fascia di prezzo più alta.




Grazie pure a te Sdan.In effetti il catalogho Dr.Z è piuttosto ampio;io cerco un'ampli che segua e poi diffonda in modo adeguato il mio modo di suonare e concordo pienamente con Pamaz quando si riferisce all'importanza del "tocco"e del fatto che per comprendere se l'ampli è più o meno adatto alle proprie esigenze è assolutamente necessario testarlo di persona.Io sono parte della vecchia guardia di quelli dei primissimi anni 60' e i miei riferimenti sono quelli storici e vagano dai mitici Vox AC30,ai gloriosi Fender Super Reverb,passando ovviamente dai Marshall Plexi;fermo restando che da chitarrista Pop e Blues/Rock,poi ho seguito pure altre vie musicali e probabilmente certi modelli di ampli Dr.Z,possono meglio assecondare la mia pretesa versatilità musicale.

Complimenti per il Maz Junior,come avrai avuto modo di leggere,è l'unico Dr.Z che ho provato e lo ritengo davvero molto valido,anzi è proprio da lì che è scaturito il mio interesse per questa marca di ampli.Però io sono interessato ad una potenza leggermente maggiore,anche perchè in casa possiedo già un eccellente 18watt (Suhr Badger) e oltretutto conservo tutt'ora una testata Marshall JMP50 del 73'(che non suono quasi mai,ma se dopo qualche decennio mi ricapiterà di dovermi esibire in uno stadio,allora potrei anche riutilizzare).

ciao Dario 

Certamente ne Leo Fender,ne Jim Marshall e altri famosi costruttori di ampli erano chitarristi,ma solamente bravissimi tecnici.Tuttavia va compreso e ben considerato quanto esposto da Pamaz,il quale indica che può essere fondamentale nella progettazione di un'ampli di elevato livello e dalle particolari caratteristiche timbriche,il concetto di suono,dinamica,tocco,ecc.;proprie di un chitarrista,il quale essendo pure un tecnico costruttore di ampli,meglio indirizza il suo concetto filosofico di suono nella progettazione dell'amplificatore.

In breve:capacità di realizzare il suono che si è pensato,come piacevole e adeguato al proprio modo di suonare.In effetti sembra che ampli quali i Dr.Z,abbiano delle distinte caratteristiche di suono,cioè suonino da Dr.Z e non come un Fender,o un Hiwatt,o un Marshall,ecc.;e non è cosa da poco.

ciao Dario

Ciao Paolo e  grazie per il tuo pronto interevento,so che sei un ben considerato tecnico professionista del settore degli ampli ed accessori,quindi le tue direttive le tengo nella massima considerazione.Premetto che condivido pienamente pure la tua scaletta indicativa dei fattori di valutazione per la scelta di un'ampli.

Con l'età credo di essermi raffinato nella ricerca del suono e dell'importanza del tocco trasmesso alla chitarra e da questa possibilmente fedelemente diffuso dall'ampli,pertanto oggi giorno,cerco ampli che mi garantiscano una determinata qualità timbrica personalizzata.Il mercato attuale è inflazionato di prodotti e dalla pubblicità,pertanto spesso è facile disorientarsi o illudersi;fai bene quando indichi che è meglio non fidarsi e che prima di scegliere è bene sentire o meglio provare con le proprie orecchie e le proprie mani (i due miei conoscenti d'oltreoceano sono comunque fidati:uno è mio cugino e l'altro è il figlio di un mio coetaneo,tutt'ora batterista di professione;entrambi seppure tra di loro non si conoscono,sono chitarristi,nati e residenti negli USA).

I Dr.Z è da parecchio che li tengo d'occhio,istintivamente mi sembrano semplici e ben fatti,il Combo Junior da 18 Watt,lo ho suonato e mi ha lasciato un'ottima impressione,io però sono intenzionato a rimanere attorno i 40watt e visto che possiedo alcuni validi cabinet,sono propenso a prendere una versione testata.

Ben venga il fatto che il Maz 38,possieda una sua distinta personalità timbrica,da quanto rammento,suona in stile che potrebbe stare in una via di mezzo tra il Vox AC30 e il Fender Deluxe Reverb,anche se a me sembra sia molto meno ruvido del primo e molto più corposo e medio rispetto al secondo;ma lo ho solamento sentito suonare da pochi metri di distanza e per giunta dalle nobili mani di Buddy Whittington,il che già può cambiare notevolmente in meglio il suono.Mentre il Dr.Z Remedy da quanto mi è stato riferito,è un clone delle mitiche Plexi,basato su quattro finali 6V6,per una potenza di 40watt,riducibile a 20watt.

Oltretutto mi interessa sapere se questo tipo di ampli ben si adatta al collegamento dei pedalini (ne possiedo parecchi e pure di quelli validi,anche se per il momento non ho ancora preso l'ONE2,ma credo che a breve provvederò ad ovviare a questa lacuna).

Mi hai indicato gli ampli Carr,Louis,Chicago Blues;che conosco quali prodotti eccellenti;ma ritengo che costino forse un po' troppo e io possibilmente,non intendo oltrepassare i 1500 Euro di spesa,anche perchè in casa ho pure altri ampli validi(vintage) e quindi non  ritengo sia il caso di esagerare.

Rimango in attesa di ulteriori e graditissime,nonchè interessate indicazioni ed opinioni.

ciao Dario

<<....ma sono l'unico a cui i Dr.Z non piacciono per nulla?>>

Ciao Lauro,per forza i Dr Z non ti possono piacere,hanno una filosofia sonora diametralmente opposta alla tua...

...a te piacciono gli ampli col finale "fermo",pulito e solido,quasi tutti i Dr Z si esprimono timbricamente al meglio col finale(di medio/basso wattaggio) sotto sforzo/imballato!:-)

Ciao

Vincenzo

P.S.: a me i Dr Z...piacciono molto!:-)

<<Dopo 10 minuti mi stancano le 'recchie, soprattutto se li suoni in abbinamento a strato o tele :-)>>

Dato il mio avatar(una tele) ,è proprio il caso di dire..azz!:-)

Ciao!

vincenzo

<<Vincè, a me piace il gelato "vaniglia - crema - cioccolato"  :-)
Se sono abbligato magno anche il "limone - puffo - pistacchio"... ma preferirei farne a meno.

Non so se mi sono capito :-)>>

Credo di aver capito,ti piacciono sonorità solide,basilari,consolidate,senza sperimentazioni e "fronzoli" aggiunti...

Ciao!

Vincenzo

<<Io sono vecchio e suono come suonano i vecchi, roba vecchia con stile vecchio :-)>>

Non dire così,Lauro!

I gusti ed i riferimenti musicali con i quali cresciamo sono sacrosanti,e come tali vanno rispettati...

...a maggior ragione la tua esperienza ed il tuo orecchio(di gran lunga molto più fine ed  allenato del mio!) ti fanno  riconoscere ciò che suona bene per te e ciò che è da mettere da parte...

...da parte mia(che ben inteso sono "ciuccio" e per questo faccio poco testo) posso dire che  la telecaster per il blues,il rock'n'roll,il rythm'n'blues e qualcosa di vagamente jazzato piace molto,ed anche il Dr Z piace(ovviamente influenza molto il mio giudizio l'uso che ne fanno gli artisti che ascolto-lo so,è sbagliato!) ma lungi da me fare commenti negativi su altri connubi chitarre-ampli assolutamente convincenti e piacevoli!

Non vorrei che avessi pensato il contrario...

Ciao!

Vincenzo

<<Però una vecchia tele (ne avevo una del 66, venduta da pirla) dentro un vecchio Vox AC 30 mi garba ancora oggi  :-)>>

 

Ti riferisci alla tele candy apple red che citavi in un topic passato?che bella...

...come si fa  a non rimanere zitti al proprio posto di fronte ad un chitarrista che ha "gustato" tali "prelibatezze" ?:-)

Grande!

Vincenzo

EDIT. scusami il doppio invio,il notebook fa le bizze!

Lascio per un attimo da parte i Dr.Z,poichè Lauro mi ha riportato indietro nel tempo.Credo nel 1967 quando per la prima volta in vita mia suonai una Fender Telecaster (mi sembra fosse del 64',era di proprietà del bassista),abbinata ad un Vox AC30 del 1960 (primo superampli di mia proprietà).La Tele era rossa come quella di Muddy Waters;il Vox nel suo classico nero e mascherina a rombi dorati e logo grande;grandi suoni da quella combinata e ora che ci ripenso l'anno dopo presi la Stratocaster e da quella volta non mi capitò mai più di suonare Live con le Telecaster.

ciao Dario

Ciao Dario,non posso che rimanere ammirato...

...assieme a pochi altri lasteriani sei colui che ha sperimentato/suonato/posseduto quasi tutto lo "scibile strumentale",storico e non!Un'esperienza diretta assolutamente brillante ed invidiabile!

una domanda un po' indiscreta(se posso): dove custodisci tutto questo ben di Dio?Deve essere una sorta di "antro delle meraviglie!":-)-tranquillo,non ho velleità alla Diabolik!:-)-

Ciao!

Vincenzo