VOGLIO UNA MEDAGLIA

Sono arrivato a questa conclusione dopo aver visto il tg oggi a pranzo.

La voglio perchè me la merito e me la merito per i seguenti motivi:

non vado in giro a sequestrare e violentare tredicenni, non mi faccio fotografare mentre, con molta discrezione, vado a trans con una Ferrari gialla (sicuramente non comprata con il sudore della fronte e non voglio sapere con il sudore di che cosa).

In quasi vent'anni di lavoro non sono mai arrivato in ritardo un minuto e se mi sono assentato è perchè o ero sotto i ferri o stavo male come un cane, non che io sia un eroe, ma credo che il lavoro sia prima di tutto un dovere e poi, quando lo si merita, un diritto.

Me lo ha insegnato mio padre (persona che ammiro più di chiunque altra sulla faccia di questo sporco mondo) che tutti i giorni della sua vita si è fatto il culo per mantenermi e non farmi mancare nulla, quindi il minimo che io possa fare è seguire il suo esempio per il bene mio e dei miei figli.

Voglio una medaglia perchè non vado al grande fratello (che con orgoglio non ho mai seguito e quindi preferirei non essere informato di certi sviluppi per conto terzi, ma del resto i tg ormai vanno in edizione speciale anche quando Belen Rodriguez va al cesso, quindi...), non ci vado nè a bestemmiare nè ad innamorarmi dopo una settimana di una sconosciuta rinnegando moglie e figli.

Voglio una medaglia perchè io per mia moglie (che ho sposato perchè amo) e i miei figli darei la vita senza pensarci un secondo ed ogni minuto che passo senza di loro è un minuto sprecato, ed è per questo che appena torno a casa sono orgoglioso di cambiare pannolini e tutto il resto.

Quindi: dato che il sottoscritto non pensa di essere così speciale, lascierei perdere la medaglia, ma gradirei ardentemente che questo sottobosco di esseri inutili la finisse di rompermi i coglioni...almeno mentre mangio.

Simone.