Fender Bandmaster e altro

L'altra discussione, "Un ampli per il blues", come ben sapete, mi ha lasciato parecchi segni e i video del Super Reverb mi assillano le nottate: ho degli incubo con Camp in mutanda a quadrettoni che suona su un SR.

Non volendo inquinare ulteriormente quella discussione, proseguo qui, allargandola al blues rock e rock classico in genere; per quel che può significare in relazione a un amplificatore, altrimenti si arriverà ad avere una testata diversa per ogni pezzo.

Si è accennato alle Bandmaster. Guardando sul web, mi pare di capire che le Blackface hanno lo stesso circuito, senza reverbero, del Super Reverb: AB763 per le BM fino al 67.
Le silverface segnano più circuiti: AA763, AB763, AC568, TFC-5005. In cosa si differenziano a livello sonoro?

Guardando in giro, vedo che i prezzi non sono altissimi, ma l'affidabilità di un amplificatore del 65, che ha tanti anni come il sottoscritto, come è messa? Son facilmente revisionabili e abbastanza robusti per portarseli in giro alle prove, o meglio tenerseli in casa come prezioso antiquariato?

Infine, lato sonoro, la cosa più importante.
Con i single coil credo siano una vera manna, con una Les Paul non ne ho idea. Si spazia bene nel panorama del Rock classico anni 60-70? Reagiscono bene con degli overdrive davanti per farci hard rock?

Presumo che la bandmaster abbia più headroom con un les paul rispetto al JTM45, ma temo che il suo breakout sia meno piacevole e cremoso di quello di casa Marshall.

Insomma, le domande sono diverse e la curiosità è tanta.

Roby