Buona settimana

Buongiorno a tutti,
la settimana è iniziata alla grande: il treno su cui viaggiavo (senza riscaldamento), oltre a essere pieno come un uovo, ha deciso di rompersi del tutto.
Così ci hanno fatto scendere alla prima stazione e ci hanno detto: tranquilli adesso ne arriva un altro.
Effettivamente dopo una ventina di minuti è arrivato un treno da Albenga, che era solamente in ritardo di 130 minuti.
Ma almeno il riscaldamento funzionava.
E così tutti insieme appassionatamente abbiamo raggiunto Milano facendo segnare il nuovo record: 80 minuti di ritardo su una tratta di 42 minuti ufficiali.

Se il buongiorno si vede dal mattino...

Il week end passato è stato, come sempre, all'insegna della corsa.
Venerdì sera sono arrivato a casa alle nove ma non ho resistito al richiamo della neve, così mi sono fatto 1 ora di salite.
Poi ieri mattina alle 8, con temperatura dichiarata di -7, mi sono ritrovato con altri 200 disperati per una campestre: quasi 17 km in mezzo ai campi innevati. E' stata una figata.

L'unico neo è che da tre settimane, dopo l'uscita domenicale, mi ritrovo il ginocchio destro bloccato.
Così mi tocca passare la domenica sul divano, con la gamba alzata, peggio della nonna abelarda.

Questa settimana mi aspetta il classico turno natalizio nel negozio di famiglia: la previsioni dicono che c'e' pericolo di ingrossamento dei maroni oltre i limiti di guardia.