Decima puntata della rubrica che vede Daniele Bazzani e Giovanni Onofri parlare delle...
Eccomi, sempre con il mio consueto lasso di tempo tra un blog e l'altro a ciarlare un po' di come van le cose.
Prima di tutto, capitolo Living Colour... finalmente li ho visti dal vivo!!!! E' una band che adoro da anni, e non avevo mai potuta vederla dal vivo, ma stavolta, tra l'altro per un caso fortuito (l'ho saputo la sera stessa), non mi son fatto sfuggire l'occasione... e ne è valsa la pena, tre musicisti incredibilmente preparati e originali e un cantante di presenza e con una voce mai in affanno su quasi due ore di concerto.
Per i voyeuristi, Vernon Reid, suona con un setup molto particolare, a partire dalla sua Parker signature con pickup esafonico integrato, passando per tre ampli valvolari (tutti Bugera) e una parte digitale composta da un Macbook che comandava tutta una valangata di diavolerie, partendo da Reason a millemila vst con cui tirava fuori i suoni più strani.
Altra nota molto positiva della settimana è stata la seconda prova del gruppo nuovo, un progetto tra amici di vecchia data, infatti ci conosciamo da quando eravamo dei bimbi di 7/8 anni. Eravamo stati tutti e tre reclutati per una band funky/hiphop, poi le cose avevano preso una brutta piega quindi ci siam presi il nostro spazio lasciando il gruppo e dedicandoci alla scrittura di nostri pezzi da affiancare a qualche cover per affiatarci e per cominciare a girare. Siamo ancora in cerca di un cantante quindi per ora ci arrangiamo (cioè canto io... cioè il massimo grado in negativo dell'arrangiarsi).
Sinceramente non saprei come definirci e, abbiamo voluto mettere sul piatto un po' tutti i nostri gusti musicali a partire dal mia vocazione per la musica pop, al funky rock del bassista... e alla gran tecnica del batterista =). Anche le cover scelte rispecchiano questa scelta, quindi si parte da Glenn Hughes, si passa ai Living Colour (ovviamente), Red Hot Chili Peppers, Jane's Addiction qualcosa di Jamiroquai rivisitato in chiave più rock, Maroon 5, insomma si può persino fare ballare la gente.
L'unica nota negativa... iniziano gli esami, anzi son già iniziati (bene, per fortuna), quindi c'è da rimboccarsi le maniche.
Comments
AlexUnder
Mon, 11/23/2009 - 10:04
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Ohh
Uoz ior fevorit color beibe??
;)
Yeah, grandissimissimi!
Visti a Zingonia nel 2003, viaggione da matti con amici romani, uno dei concerti più belli della mia vita.
Davanti al centro, tenevo per la mano quel pazzo di Corey che ad ogni pezzo gli veniva lo schiribizzo di buttarsi a pesce tra la folla, il più lontano era Will, che stavo a due metri dal microfono della cassa.
A fine concerto autografo di tutti sul biglietto, foto con tutti(ho un collage nel salotto di casa che mi sbianchi! ;) e un bellissimo ricordo.
Anche perchè (e qui si spiega tutto) non ho mai degli artisti così umili e disponibili come loro!
Fantastici.
A fine concerto sono scesi dal pullman per incontrare tutti! i fan, fare foto ed autografi è il minimo, lo spettacolo e Vernon che ti si mette a parlare dei figli, che tira fuori dal portafogli le loro foto e ti da l'indirizzo di casa sua e ti dice: se passi da quelle parti bussami, che ci prendiamo un tè e ci facciamo due note!
Ma non sto scherzando, sto dicendo sul serio!
Che giganti che sono, li adoro!
La risposta è dentro di te...epperò è sbagliata. - Quelo
AlexUnder .::Mururoa::.
maccho
Mon, 11/23/2009 - 12:46
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R: Ohh
Situazione analoga anche io ero in prima fila lato Vernon, e confermo la simpatia e l'umiltà del gruppo, purtroppo essendo noi tre a piedi non ho avuto la possibilità di godermi il dopo concerto perchè a Torino alla mezza si muovono gli ultimi autobus e poi ciccia fino alle 4... e purtroppo stavamo dall'altra parte della città e digiuni dal mattino.
Uno dei migliori concerti a cui ho assistito... li metto davanti pure ai Mr.Big.
--- So macch --- Marco