la fine

Mi ha accompagnato nella crescita. Ascolto i suoi dischi con piacere. Gli spari sopra è un bellissimo rock-album. Lo canto in spiaggia con gli amici. Ho visto i suoi concerti. Ho fatto parecchi chilometri per vederlo. Gli ultimi anni non mi entusiasmava ma lo seguivo ugualmente.

Ha rovinato creep. Non riuscirò mai a perdonarlo.

Comments

stessa cosa successa per gli spari sopra, un po' di disgusto all'inizio e poi un successo. Certo che pero' effettivamente e' bruttina, ma sopratutto  fa schifo che nascondano un po' il fatto che e' una cover. Immagino sia per prendere per i fondelli i fan piu' sfegatati che non conosconoi radiohead.

Scusate l'ignoranza, e anche il rincoglionimento,......ma di chi e di che cosa state parlando ?

fa un pò te che io odio Vasco e sono un fan dei Radiohead.... e ieri mi sono sentito sta porcheria in mensa mentre mangiavo.... immagina come ho digerito quel pranzo...

Per i testi Vasco poteva sprecarsi un pò di più, ma le chitarre di Varini sono ottime ed adeguate.

Poi perchè Vasco si metta a fare cover non lo so.

che qualcuno ogni tanto faccia una cover non mi da nessun fastidio. Ma deve essere un pezzo che deve essere portato alla ribalta, non un pezzo "storico". E' un po' come fare la cover di hotel california. Veramente per me ha oltrepassato il limite.

winston smith

Non vorrei sembrare "controcorrente" ma Creep, a mio parere, è carina ma nulla di più; pezzo storico forse dei Radiohead ma non mi sembra una pietra miliare della storia del rock. 

Forse paragonarla ad Hotel California mi sembra un tantino esagerato.  

Manco che Vasco avesse fatto la cover di Stairway to Heaven o di Smoke on the Water.

Quel 59 sta per l'anno di nascita?

non voglio dirti vecchio, ma per quelli come me che quando è uscita creep avevano 15, e la suonavano in spiaggia alle calie di classe, che sono cresciuti anche con i radiohead, Creep può essere paragonata ad hotel california. Così come altri pezzi "smells teen..."  "one" "losing my religion" " innuendo". Per me e per molti che sono cresciuti assieme a me sono brani intoccabili del rock,  anche perchè sono vere e proprie colonne sonore della nostre vita.

winston smith

50 son 50 comunque, indipendentemente da quello che mi dici. Il mio primo disco è stato Meddle dei Pink Floyd coi quali sono cresciuto io. Però se devo associare bei ricordi da fuoco sulla spiaggia con "annessi e connessi" allora dovrei riconsiderare pure Montagne Verdi di Marcella bella e Questo Piccolo Grande Amore di Baglioni..... ehhhh bei ricordi. La suoneria sul telefonino quando mi chiama mia moglie è "We can hide it any more" di Larry Santos, pezzo col quale ci siamo messi insieme... ma lungi da me l'idea di annoverali in qualsiasi tipo di Storia se non le mie personali. Oggettivamente non credo che il brano in oggetto, per quanto carino, entrerà mai nelle top 100 da salvare, neppure in una tua classifica, se fatta non su un percorso strettamente emozionale.

>Oggettivamente non credo che il brano in oggetto, per quanto carino, entrerà mai nelle top 100 da salvare, neppure in una tua classifica, se fatta non su un percorso strettamente emozionale.<

Scusatemi se mi intrometto nella discussione, ma perchè questa canzone non potrebbe essere importante per qualcuno? Perchè non potrebbe essere nella sua top 100? le emozioni sono soggettive gente e magari per questo ragazzo, questa canzone è molto importante.... come lo è anche per me. Per quanto mi riguarda uno potrebbe mettere anche la sigla dei puffi al primo posto della sua top 100 e non me ne stupirei affatto.... la emozioni sono emozioni

Forse non hai letto bene la mia oppure mi sono espresso male. Mai detto che il brano non debba essere importante per qualcuno. Per me è importante anche Montagne Verdi. Ma la valenza musicale del brano non mi sembra ne eccelsa ne originale. Poi magari mi è sfuggito qualche cosa di particolarmente interessante nella struttura armonica e melodica o nell'esecuzione che a me sembrano abbastanza banali.

Ma nella musica si guarda solo alla struttura armonica e melodica? E allora anche Smoke on the Water è una canzonetta banale presa da questo punto di vista

Beh, non direi proprio. Innanzitutto è sviluppata intorno ad un Riff  importante e di grande effetto. I soli di Blackmore e Lord sono (specie nella versione Live) di gran gusto  e (almeno per l'epoca) molto tecnici. Soprattutto, al momento dell' uscita, ha rappresentato una novità. E' spesso compresa tra le Top 100 di molti sondaggi, e fra i primi 10 riff della storia del rock. Proprio banale canzonetta non direi........ forse se uscisse oggi sarebbe considerata differentemente...... chi può dirlo?

sincero? per me una canzone è bella quando mi tramette qualcosa. Le analisi armoniche melodiche neanche le faccio (pur sapendole fare). Le ascolto dieci volte tutte. Se mi emoziono anche solo alla dcima volta per me è bella. Se dopo dieci volte non mi emoziona allora non mi piace.

Questo metodo non è assoluto ed è quanto di più soggettivo ci possa essere ma a me sta bene.

Creep è un pezzo semplicissimo, ma a me trasmette. Non è quella che trasmette di più in assoluto ma sinceramente come faccio a dirti qual'è che mi tramette di più? è impossibile. Dipende se sono felice/triste/malinconico/incazzato... dipende da quello che ho mangiato, da che ora è, dalle persone che ho intorno in quel momento... dipende anche da quanti anni ho. Dieci anni fa mi emozionava "di più" cose che ora mi emozionano meno, mentre altre sono rimaste... troppo complesso.

winston smith

Credo che l'emozione sia il miglior approccio in assoluto con qualsiasi forma d'arte, musica in primis. Il che non è in contraddizione con quello che ho scritto fino ad adesso. Però riesco ad apprezzare anche quello che non mi da emozione....... caspita....non riesco ad emozionarmi per tutto. Ascolto Echoes da quasi 40 anni e riesco ancora ad emozionarmi. Smoke on the water  non mi emoziona ma mi piace, è oggettivamente fatta bene, è originale e l'ascolto volentieri e così molte altre. E' una fortuna riuscire ad emozionarsi per qualche cosa perchè automaticamente passa in secondo piano tutto il resto e non c'è bisogo di giustificarlo. Personalmente il brano in oggetto non mi da la minima sensazione, se non un superficiale gradimento. Quindi a questo punto ho cercato di "giustificarmela" su un piano oggettivo, musicale..... ma anche li niente. Per me è una di tante senza ne lode ne onore. Non vuole essere assolutamente una critica a voi ai quali piace. Però come hai detto tu in primo luogo le emozioni..... Sulla struttura del brano poi possiamo parlare, anche se non mi sembra che ci siano grandi argomenti di discussione. Mi piace come lavora Varini ed ho trovato il lavoro svolto in tema con la cover e professionalmente ben fatto. Ma neanche il brano di Vasco mi dice niente. Non è una colpa questa.

Comunque tu continua ad ascoltare quello che ti emoziona e/o piace io farò lo stesso. Sicuramente abbiamo ragione entrambi!

   Nel senso che Vasco lo vedevo ai concerti nel 1985, quando nei campi sportivi di provincia eravamo in cinquecento ai suoi concerti.

   E' stato grande, ha rotto gli schemi quando in Italia cantavano i Ricchi&Poveri e lui usciva con "Siamo solo noi", un album davvero rock in un momento in cui le chitarre elettriche (oltretutto distorte) erano più rare dei panda bianchi.

   Ha avuto grandi momenti, non mi vergogno a dire che ho visto almeno quindici concerti di Vasco.
Ma quando era ancora Vasco. Negli ultimi dieci-dodici anni, si è imborghesito, scrive testi che non sono più poetici nè minimalisti, sono solo brutti e banali.

   Non vado ad un suo concerto dal '95. Non compro più i suoi dischi. Odio i fan ventenni e sfegatati che anche se lui esce sul palco e rutta, pensano ad un capolavoro.

  Obiettivamente "Vieni qui", "Basta poco" e la stessa "Un senso", osannata come un capolavoro, sono poco più che sfoghi di una tredicenne scritti nel diario di terza media.

   D'altronde come dargli torto se ogni tour è visto da centinaia di migliaia di fans acritici. Lui fa i milioni e i ragazzi non sanno che "gli spari sopra" era una cover, che "Generale" la cantava De Gregori venticinque anni fa, che "Creep" è un pezzo fantastico ma non l'ha mica scritto il loro profeta.

   Ciao Vasco, grazie per gli anni d'oro, adesso però ...basta così !

Sono totalmente d'accordo con te.. ho solo 18 anni quindi non ho vissuto "in diretta" il Vasco degli anni d'oro.. però le sue sono le prime canzoni di cui ho un ricordo.. addirittura alcuni primi ricordi che ho hanno come sottofondo le sue canzoni.. cè un abisso enorme tra il Vasco delle origini e quello di oggi.. so a memoria tutte le sue canzoni e vedere cosa produce oggi fa veramente male.. era e rimane un grande artista ma continuare ad osannarlo oggi non ha senso.. preferisco fermarmi al 1997 o 98 e ricordare tutto quello che ha fatto e ci ha regalato prima.
Ciao,
 

Fabiano

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"Quando ero ragazzo c'erano due cose impopolari in casa mia: una ero io, l'altra la mia chitarra" (Bruce Springsteen)

Conosco Vasco da quando è uscito, avendo un po' di anni sulla gobba, e mi son sempre chiesto come possa avere il successo che ha avuto e che continua ad avere essendo un cantante stonato come pochi...

Ho avuto modo di sentire la traccia della sola voce di Colpa del wisky e fa veramente pena, come si fa ad osannare un cantante che non sa cantare??

Per cui non mi stupisco di leggere vecchi fan che non lo condividono più