un ghigno di soddisfazione

gh... gran bel weekend.

Sabato ho fatto una modifichina alla Godin, ora i pickup GFS di Tom78 sono montati correttamente, un solo volume, switch a tre posizioni con kill position. Vedrò in futuro se implementare una terza posizione, in tal caso passerò a due volumi. No controllo di tono, non lo uso mai e non ne sento la necessità.

Poi nel pomeriggio girettino in moto da 100 km, finalmente ho preso buona confidenza col mezzo ed ora è davvero una goduria! Complici le strade langarole io e la mia signora ci siamo davvero divertiti e rilassati - sì, guidare la moto mi rilassa...

Ieri poi grande prova della Godin con le nuove modifiche. Ampli a valvole, flanger subdolo e delay analogico nel send-return. Poco da dire, un suono da paura.

Pickup al manico carico di bassi, ma davvero carico, sustain imbarazzante tanto è lungo (potrei fare a gara con Rocco), eppure quando vado in strumming ogni nota è totalmente intellegibile, chiara, presente. C'è da dire che ho montato le 010 per puro caso (in casa non avevo più 011), probabilmente con la muta precedente avrei avuto troppi bassi. Comunque, regolando l'altezza del magnete (e dei poli) si riesce a modificare il suono fino allo sweet spot. E per me quello attuale è lo sweet spot.

Posizione centrale, kill switch, così che posso lasciare il volume a tre quarti e spegnere la chitarra senza dover ricorrere all'orecchio per ritrovare la posizione precedente del potenziometro. Sì, potrei metterci un potenziometro con le tacche come sulla Aria, però esteticamente non ci stanno benissimo, per cui al momento questa è la soluzione ideale.

Terza posizione, ponte... suono più aperto, più ricco di frequenze alte, ma non eccessivamente, per cui non serve un controllo di tono. Meno bassi, più alti, sul canale pulito suona quasi acustico. Le frequenze medie, probabilmente grazie alla regolazione dei poli, sono in bella evidenza, non esagerate ma ben equilibrate.

Insomma, un suono grosso così, carico, bello, ma soprattutto adattabile, nonostante il solo controllo del volume, grazie all'enorme dinamica offerta dai magneti. Prima infatti i pickup Tetrad mi permettevano 10 suoni diversi, ulteriormente modificabili tramite volume e tono, ma erano poco dinamici. Praticamente per controllare la dinamica dovevo cambiare la posizione del selettore oppure il filtro notch. Ora invece viene controllato tutto dalla pressione della mia mano destra e dal pot del volume. Ed è tutto un'altro suonare. Sul canale pulito passo da un pulito molto bright ad una leggerissima increspatura, sul pulito con boost passo da un bel pulito ad un crunch convincente variando la dinamica della pennata, e questo non può che farmi piacere! Con il pickup al manico ottengo così un suono caldissimo, carico di blues (che sul pulito con volume medio strizza l'occhio al jazz), mentre al ponte il timbro è più cattivo, ma non acido, sempre rotondo.

Insomma, ora sono davvero soddisfatto. Se ho bisogno di un timbro da single coil che vada dalla strato allo squillare acido di una tele uso l'Aria, per timbriche più calde da humbucker uso la Godin... e per tutte le tamarrate uso l'Ibanez in configurazione originale, che suona più che bene.

Mio figlio ha apprezzato particolarmente il Kaossilator, mettendogli la pentatonica minore si è divertito ad "improvvisare" su un giro blues "europeo", tirando le note assolutamente a caso ma divertendosi un sacco. Ogni tanto qualche nota giusta c'era pure.

Beh, davvero un bel weekend.

Buona settimana a tutti!

Daniele.