Decima puntata della rubrica che vede Daniele Bazzani e Giovanni Onofri parlare delle...
Intanto, non posso che esordire con la più grande stima possibile per l'immenso Moses. Un blog come quello dell'autointervista è da home page, altro che cacchi.
Ho letto - meglio, ho divorato - l'articolo di Lauro sul suono delle chitarre, la parte dedicata ai ponti. Mi ha messo un po' di tristezza, perché risulta che il peggiore a confronto tra i tre modelli è il floyd rose. Beh, io ne ho uno per tipo e tutta sta differenza non la sento, per questo sono triste. Mi sono reso conto che le mie orecchie non sono ancora così fini come credevo, e che devo ancora fare tanto allenamento per arrivare ai livelli che vorrei.
Oltretutto con questo raffreddore/tosse/influenza che da tre settimane continuiamo a passarci in casa (prima il mio bimbo, poi la mamma, poi io, poi di nuovo il piccolo, e così via) ho la netta sensazione di aver perso un po' di udito, aspetto che passi tutto poi se il problema persiste mi farò vedere. Non è affatto bello dover farsi ripetere le cose tre volte.
Detto questo, e nonostante le mezze malattie, è stato un bel weekend dopo una durissima settimana, ed ora mi sento davvero riposato come dopo una lunga vacanza. Siamo stati bene tra di noi tre, ecco la ricetta magica.
Ho poi un progetto che posterò domani, ma che vorrei davvero realizzare in tempo breve. Urge una chitarra autocostruita di dimensioni ridottissime, tipo ukulele. Ho un bimbo esigente... e sono un papà con tanta voglia di giocare!
Daniele.
Comments
daniele
Mon, 05/04/2009 - 16:08
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R: Per così poco?
Ciao Lauro!
Hai ragione, ma quando ti cala una certezza ti fai un paio di domande no?
Questo vuol solo dire che devo suonare di più e spippolarmi la mente di meno.
Eppure è strano, sia la Godin che la Aria-strato vibrano che è un piacere (e fin qui tutto ok, delle vibrazioni della Godin me ne accorgo anche solo avvicinando il braccio al corpo quando suono a volumi e pennate sostenuti), ma la Aria ha il suono più sferragliante della Ibanez col floydrose. Non sono chitarre di grandissimo prestigio, però le regole dovrebbero essere uguali per tutti! Teoricamente la Ibanez dovrebbe sferragliare più dell'Aria. O che l'Aria ha un ponte con un blocco inerziale enorme, oppure la Ibba è stata tarata alla perfezione - e mi stupirebbe un pochino, essendo un modello koreano dei primi anni 90.
Ad ogni modo, vale sempre la terza riga.
Grazie ancora per le preziose informazioni, ora vedo di applicarle in un giocattolo self-made per il pupo - orari di lavoro permettendo, ho una ventina di giorni di tempo!
Daniele.