Stratocaster '66

Scritto da black rooster il 18/Sep/2008 alle 20:40

Sezione: Vintage

 

Sono sempre stato gibsoniano convinto.

O meglio lo sono stato fino a quando un signore, più o meno dell'età di Lauro, non mi ha dato un CD di quello che e' diventato il mio chitarrista preferito.
Fermi fermi, non ditemi niente, so che ce ne sono tanti: ho ascoltato e ancora ascolto con immenso piacere e godimento tutti i geni della chitarra, da Hendrix a SRV e poi Blackmore, Gilmour e chi più ne ha  più ne metta.

Ma il solo che ha trasformato la mia opinione (personale  sia chiaro) secondo cui la Stratocaster - che per me fino ad allora era solo una chitarrina da balera – sia in realtà una chitarra della madonna e' stato Rory Gallagher!
Perdonatemi, ma sapete tutti che quando con un chitarrista e' colpo di fulmine non c'e' più niente da fare, non ce n'e' più per nessuno!

Ma torniamo ai fatti.

Correva l'anno del signore 1997 e questo amico, che suona con m,e mi passa un cd dal vivo di Gallagher (si trattava di un bootleg ma di ottima qualità). Il primo pezzo era “Bullfrog Blues” ed e' stato li che mi sono detto : "Azz ... devo avere una Strato!!"

Inutile dire che il gibsoniano convinto e' stato preso per i fondelli (e lo e' ancora) dopo questo voltafaccia da Gibson a Fender!

Provo con una messicana color Lake Placid Blue, onestissimo strumento della serie “Quarantesimo Anniversario”, che ancora ricordo con piacere non solo perché e' stata la prima strato ma anche per il bellissimo manico in acero occhiolinato (sarà stato un caso ma così era).

Il tarlo ormai era dentro di me e cominciavo a chiedermi ingenuamente se le americane suonassero meglio (oggi ho capito che non e' per forza così, per fortuna…).

Mi metto alla ricerca di un buon usato, ma dove si cerca una strato usata? Semplice, essendo una chitarrina da balera (?!?) si va da un chitarrista di liscio ... elementare no?

Passo a trovare una vecchia conoscenza, un chitarrista allora sulla cinquantina che suonava e suona tuttora liscio e gli chiedo se per caso ne ha per le mani una o se sa di qualcuno che la vende.

Dopo avere avuto risposte negative, questo, quasi vergognandosene, mi dice: "Io veramente ne avrei una vecchia, ma e' messa male, le corde friggono su tutto il manico, non mi sembra corretto vendertela così malmessa…"

Vecchia? Messa male? Ma valà, era lei la mia bambina…

Ma per il signore separarsene e' stata dura, era la sua prima chitarra seria, comperata da lui stesso a Mantova da Giovannelli (negozio che ancora esiste, mi pare). Insomma, troppi ricordi legati a lei, come non capirlo. Mi dice che ci pensa una settimana e che mi farà sapere.

Sette notti insonni ma alla fine (complice le pressioni della moglie che voleva la lavastoviglie nuova) e' mia. Effettivamente frigge come un sitar, e' sporca al punto da rendere necessario un richiamino dell'antitetanica, la custodia originale puzza come la più umida delle cantine....ma adesso è mia!

La smonto completamente, la pulisco e la controllo in ogni sua parte poi la porto da un liutaio che diagnostica solo un lieve scollamento della sottilissima tastiera di palissandro.

Il lavoro mi costa ottantamilalire, compresa la sostituzione di due tasti e un set-up generale.
In buona sostanza in precedenza era stata ritastata un po' male, anche se il radius e' stato rispettato, e due tasti si erano alzati assieme a un pezzetto di tastiera: roba da poco, meno male ora si può suonarla. Ma per me ci e' voluto un po' di tempo per capire come la dovevo suonare.

Intendo dire (come avrete sicuramente capito) che faccio per farla rendere al meglio? Ora riesco a tirarci fuori tutto quello che e' nelle mie possibilità di chitarrista artigiano e questo per me e' piu che sufficiente, mi e' comoda da vestire (vero, proprio da vestire), il manico stretto e' perfetto per le mie manine (Lauro, spiega la storia delle lettere sui manici Fender) e come suono e' veramente OK.

Come faccio a farvi capire? Diciamo che confrontandola con la mia “Reissue '62” made in USA, quella "vera" ha un suono più grosso, più medioso e con più sustain.
Ovviamente resta sempre una Strato ma queste differenze si avvertono. Gli smussi sul body sono come li facevano una volta (vedrete le foto) e il corpo, beh, il corpo: ho passato ore a cercare la giunzione tra gli ipotetici due pezzi di ontano ma il mio occhio di artigiano non li ha visti, secondo me e' in “one piece”!
Concludo dicendo due cose: prima cosa non ho fatto follie per averla e sconsiglio tutti di fare follie per prendere una chitarra (intendo 7/8000 €);  secondo non serve avere una Strato così per avere il suono di una  volta ... almeno io la vedo così.   

 

 

Ciao a tutta la comunità.    

Lucio  "Black Rooster"

Pickguard
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