Sgoccioli di settimana

Sono in ufficio e, visto che latito da un po' troppo tempo, approfitto di due minuti di tranquillità per salutare.

Tutto il resto della ciurma è al brindisi natalizio.
Preferisco stare in ufficio perché non mi va di sentirmi dire quanto siamo belli e bravi.
Preferisco stare in ufficio perché prendrmi in giro da solo mi pare eccessivo.
Preferisco stare in ufficio perché, come tutti gli anni a natale, mi deprimo oltre i livelli di guardia.

Da poco ha iniziato a nevicare, così stasera mi salta pure l'allenamento.
Ultimamente la corsa è l'unica attività che mi dà una certa soddisfazione.
In particolare adoro la sensazione di aria fredda nei polmoni e il riuscire a pensare a nulla che non sia il passo da tenere.

Da domani inizio il tradizionale turno di retrobottega nel negozio di famiglia.
Se va bene si tratta di 5 ore di lavapiatti.
A seguire, il 23 e 24, una splendida due giorni di tuttofare, compresa scopainculochetiramazzolastanza.

La nota positiva è la scomparsa di un preoccupante dolore al ginocchio che mi ha tediato per una settimana.
Così domenica mattina mi aspettano 18 chilometri nel fango, spero di non distruggermi.

Dal punto di vista musicale continuo ad ascoltare tanta musica, però suono poco.
Avrò suonato sì e no due ore nell'ultimo mese.
Non so spiegarmi bene il motivo, però dopo cena ho raramente voglia di mettermi a suonare, preferisco un libro o un film o andare direttamente a dormire.
Boh.

Ciao a tutti, ci risentiamo la prossima settimana.