L'uomo diavolo

Non voglio parlare di Berlusconi ma del vero uomo diavolo: DevilMan, il cartone giapponese che hanno visto quelli della mia generazione.
Ieri mi sono sorbito i tre OAV (film animati) e la versione cinematografica uscita nel 2006 solo in Japan... queste 4 pellicole rispondono sostanzialmente ad un quesito importantissimo: come demolire un autentico mito fanciullesco che resiste nei ricordi da pi๠di 20 anni?
Il primo OAV ਠapprezzabile, almeno nell'insieme, soffre di una narrazione davvero sconclusionata e confusa, dialoghi inesistenti (pochi ma brutti) e senza un senso di fondo che da connotazione al tutto (ma non un non sense alla Cohen, proprio senza senso e basta). Gli episodi successivi aumentano progressivamente questi aspetti negativi a sfavore di una trama che va a puttane... il finale non lo dico ma ਠproprio scemo... si, proprio "scemo", non merita aggettivi pi๠articolati.
Il film ਠun polpettone che riprende i tre OAV e ne cambia qua e la alcuni aspetti di fondo per poi dare un finale completamente diverso (direi opposto), narrazione al minimo, trama sconclusionata e CG apprezzabile negli intenti ma che non rende (poco dinero) la complessità  di modellare un duello fra demoni in modo convincente... tutti gli ingredienti giusti per farsi due coglioni come una casa per quasi 110 interminabili minuti. Quello che mi frega ਠche quando inizio un film non mi va di spegnere senza vederne la fine (e la mia ragazza non sopporta l'idea di vedere un finale senza vedere il resto del film) per cui ho sopportato stoicamente ed ora mi sfogo stroncandolo senza pietà . Sicuramente non ne capisco un cazzo di film ma di pellicole giappo decenti ho visto solo The Eye e The Ring (e quest'ultimo, reinterpretato in occidente era molto pi๠pauroso), i cartoni sono una cosa a parte ma per quel che mi riguarda, questo Devilman non entra proprio nella classifica dei miei preferiti dove dominano incontrastati quasi tutti i capolavori di Miyazaki (il genio creatore di Conan, Nausicaa, Il castello errante di Howl, La città  incantata ecc), Evangelion (che perಠਠestenuante per la mancanza quasi totale di dialoghi), Ushio e Tora e tanti altri.

Comments

Ho paura quindi a vedermi la versione cinematografica di Kyashan...
Me lo dovrei sparare proprio stasera, dopo averlo cercato in lungo e largo...
Speriamo non sia la vaccata che temo!


La risposta è dentro di te....epperò è sbagliata. - Quelo
AlexUnder
.::Mururoa::.

Io l'ho visto quasi un anno fa, a me è piaciuto molto ma purtroppo soffre di tagli mal fatti e la narrazione ne risente... del tipo: ma che cacchio è successo? devo essermi addrmentato, proviamo a riavvolgere alla scena precedente... no, non mi sono addormentato, doveva essersi addormentato il montatore!
La storia è un po' diversa ma ci sono alcune citazioni (il casco infranto, il cane splinder, il bot tagliato in due) che messe li ci stanno bene. La fotografia è davvero notevole e gli effetti, mai fine a se stessi, non risultano artefatti e plasticosi.

Robyz - Grappero forever

Me lo sono sparato ieri sera, condivido in todos, i richiami sono fantastici, Splinder e il casco rotto, solo che non l'ha mai messo cavolo, come se mancasse qualcosa.
La narrazione è tipicamente orientale, con stacchi continui, ma la fotografia come dici tu è fantastica come pure il montaggio(che a me è piaciuto) gli stacchi così mi piacciono, rendono più scoppiato il film, ti impicciano il cervello.
Bellissimo il finale, purtroppo non doppiato dal giappo nella versione che ho trovato, ma dalle immagini si intuiva ugualmente, mi sono venuti i brividi.
Quando si scopre la storia di tutti i personaggi, ma alla fine il cattivo chi era? Che domandona...
Cmq stupendo: 8,5 di voto cazzarola!!!

PS: l'hai mai visto V per Vendetta?
PS2: vabè, domanda scontata... ;)


La risposta è dentro di te....epperò è sbagliata. - Quelo
AlexUnder
.::Mururoa::.

Sono contento di non essere l'unico ad averlo apprezzato, ogni tanto mi vengono le crisi di omologazione e se non trovo conferme alle mie impressioni tendo ad autocondizionarmi ;-)
Il casco spezzato simboleggia la rottura con la storia originale, la trama è sempre in bilico fra l'aderenza alla storia originale ed alla rivisitazione, a volte sembra che i fatti siano successivi alla storia (il castello con la fabbrica di bot abbandonata), altre volte sembrano una reinterpretazione parallela (i cattivi che erano i perseguitati, umani ibridi e non macchine, l'assenza di alcuni particolari come il casco ed il cane/gregario), l'abbandono della morale semplicistica dove la macchina si ribella all'uomo e ne fa una preda, sostituita da quella molto più ricca di sfaccettature (tema comunque ricorrente in molti altri manga)... si può dire che il casco è un passaggio chiave, esposto per un periodo brevissimo ma di fondamentale importanza. Se farai l'atto masochistico di rovinarti il mito di Devilman credo che concorderai col fatto che questo Kashern è parecchie spanne al di sopra.

V l'ho visto un mese fa circa, non so come fosse passato inosservato così a lungo ma mi è piaciuto un casino, poi la scena politica attuale (e non parlo solo del nano ma mi riferisco soprattutto alla scena internazionale ed ad un certo modo di fare politica del terrore per fagocitare libertà faticosamente conquistate nel passato in cambio di promesse di sicurezza) ben si presta a creare la giusta aspettativa per una storia del genere, probabilmente non mi sarebbe piaciuto così tanto in un altro periodo, ma del resto un altro periodo non avrebbe sicuramente ispirato a girare un film così ;-)

Robyz - Grappero forever

che m'hai ricordato!

http://it.youtube.com/watch?v=QfZ5PlyCxY0&feature=related

 

Pensai è bello, che dove finiscono le mie dita, debba in qualche modo cominciare una Chitarra... (Fabrizio De Andrè)

Mitico Riccardo Zara http://it.wikipedia.org/wiki/I_cavalieri_del_re

Robyz - Grappero forever

Hai letto i manga? Sono raccolti in tre volumi, maco troppo costosi, mi pare che con 30 euro porti a casa tutta la storia originale che ha il suo senso nel lasciare confuso il lettore nel capire che "i cattivi" dall'altro punto di vista erano paradossalmente "i buoni".

Il film è una cagata pazzesca, gli OAV, come hai detto, abbastanza buono il primo, decenti gli altri due.

Ho riguardato alcune puntate dei vecchi cartoni che trasmettevano in Italia, quelli si che erano il contrario della trama originale! Per cui non mi va di condannare del tutto la pellicola e gli OAV, visto le violenze che questa storia ha già subito alle sue origini.

Paragoni con Evangelion e Myazaki mi sembrano azzardati, visto che Devilman è nato trent'anni fa...

I primi lavori di Miyazaki sono dei primi 80 e tutti di notevole valore (basta citare Conan), inoltre il concetto di Devilman è sicuramente datato ma gli OAV sono stati fatti recentemente (l'ultimo è del 2002) ed il film è di due anni fa, il confronto mi pare fattibile... del resto non gli l'ha ordinato micca il medico di dover riprendere una storia di gran successo ma datata e non è solo questa che decreta poi il successo o la disfatta di un progetto (in ogni caso la storia resta sempre l'elemento più apprezzabile ed è purtroppo il resto che è deprecabile). ovviamente IMHO

Robyz - Grappero forever

Continuo a non essere daccordo. Devilman esce praticamente ancora agli esordi di Go Naai, nel 1972 come opera originale ed evoluzione di Mao Dante, una delle sue primissime opere (1971).

Miyazaki all'epoca collaborava alla direzione di alcune prime puntate di Lupin, un lungometraggio ispirato alla storia di Pippi Calzelunghe mai arrivata in italia, l'anno dopo adatta il racconto svizzero per la serie animata Heidi, nel 1974 fa lo stesso con Marco, idem l'anno dopo con Dagli Apennini Alle Ande che è tratto dal romanzo Cuore e nel 1979 segue lo stesso filone con Anna DAi Capelli Rossi che lasciò per andare ad animare Rascal, il mio amico orsetto, che è una storia statunitense di due anni prima.  Solo nel 1978 arriva a iniziare i lavori per Conan, ragazzo del futuro e manco questa è una sua storia originale, poiché tratta dal romanzo per ragazzi The Incredible Tide di Alexander Key.

Continuano le collaborazioni e, finalemente, nel 1982 partorisce il - tutto farina del suo sacco - Nausicaa, che esce nel 1984. Da qui per me parte il vero Miyazaki che aprezzo moltissimo, ma c'é un decennio di gavetta da non poco che lo distanzia da Devilman di Go Nagai, per questo escludo il paragone. Non parliamo poi di Evangelion...

Quello che mi dispiace di Go Nagai è che si sia fiondato così totalmente nei robottoni e abbia diretto così male i remake di Devilman. Però Il Pazzo Mondo di Go Nagai è divertente... ^_^