Decima puntata della rubrica che vede Daniele Bazzani e Giovanni Onofri parlare delle...
L'ho visto per due motivi, il primo ਠche me lo ha consigliato Pierangelo che quando da consigli non sono mai a vuoto, il secondo ਠperchਠlo ha visto mia suocera tanti anni fa dicendomi che non era riuscita a finirlo... il film mi ਠpiaciuto molto, molto psicologico e giocato al 90% sulle inquadrature e sulle supposizioni che ne nascono, devo ammettere che non conoscevo questo Spielberg, abituato al re degli effetti speciali e della fantascienza, non credevo fosse capace di un thriller cosଠavvincente e angoscioso.
Consigliatissimo
Comments
tiziano (not verified)
Sun, 07/20/2008 - 11:18
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Holah Robyz finalmente un
Holah Robyz finalmente un film psycho :-))
L'ho visto vent'anni fa Duel e non me lo sono mai dimenticato. Lo considero l'applicazione in film di un incubo in pratica o di un brutto sogno .. sai di quelli in cui non riesci a svegliarti ? Beh: quelli :-)
Spielberg è uno dei miei registi preferiti ....
Tiziano Demaria
Sear
Sun, 07/20/2008 - 20:43
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Cell'ho!
Anch'io l'ho visto tantissimi anni fa. Gran film! Non aggiungo altro perché ricordo troppo poco. L'unica cosa che mi è rimasta veramente impressa è quel senso di angoscia che non ti molla per tutta la visione.
Per la cronaca, il tema del film è stato ripreso (con tanto di debita citazione) nell'albo di Dylan Dog di giugno '99: "La strada verso il nulla", soggetto di Carlo Lucarelli, sceneggiatura di Tiziano Sclavi e disegni di Giovanni Freghieri.