C'è Democrazia e democrazia

Riassumo il concetto che volevo esprimere prima che mi nandasse in crash il browser... ieri abbiamo assistito ad una serie di eventi davvero importanti e positivi, oltre chiaramente all'elezione vera e propria di Obama, mi ha colpito il suo discorso, pieno di patriottismo e molto evocativo che non suonava per niente stucchevole e retorico ma spontaneo e sentito; altrettanto bello se non di più quello di McCain che accetta la vittoria del suo "ex avversario" (a sottolineare che sono contendenti ad un titolo e finota la contesa tornano ad essere connazionali con lo stesso obbiettivo) e lo riconosce come suo Presidente, ammette e sottolinea la portata storica di un'elezione che vede per la prima volta un afroamericano ricoprire la massima carica in USA, mi vengono anche in mente gli scontri dialettici, sempre serrati ma civili, ironici ma non offensivi... poi mi ritorna in mente il confronto delle due passate politiche a base di insulti, polemiche sterili, menzogne, smentite del giorno dopo e tutta una serie di gag da teatrino di quart'ordine, e mi ricordo all'alba dei risultati quando uno dei due non volle ammettere di aver perso, si rifiutò di telefonare all'altro, chiese il conteggio e la verifica delle schede e la menò avanti per una settimana, lo stesso che oggi chiede a gran voce di poter lavorare tranquillo per 5 anni fino all'anno scorso non faceva che mettere benzina sul fuoco ed invocare la caduta del governo... poi mi capita di sentire le dichiarazioni di Gasparri pre elezioni che dichiara che Obama sarebbe stato un problema per l'America perchè avrebbe certamente aumentato le tasse e fatto la felicità di Al Qaeda, o di Berlusconi che mette le mani avanti dicendo che "gli altri" non pensino che il risultato di queste elezioni sia una mezza vittoria anche per loro (bella la definizione "gli Altri", che sia anche lui un fan di Lost? Impossibile, i diritti li hanno Sky e la RAI)... e via con altre bassezze degne della più bella repubblica delle banane.
Vedete, non è questione di quanto siano squallidi (per non dire ignoranti, cafoni, arroganti) i nostri politici e quanto invece mantengano un atteggiamento molto più serio e civile gli altri (che non sono i nostri altri ma quelli che stanno oltre oceano o oltre manica o dalla parte dove sorge il Sole) ma quanto anche la popolazione sia, nei comportamenti, più matura e civile di quanto noi non riusciamo a fare ogni volta che si tocca questo tasto... se si possono permettere certe cose è perchè sanno che noi lo consentiamo e mi dispiace ammetterlo perchè oltre all'indignazione ed al piagnisteo (come sto facendo io in questo esatto momento) non riusciamo mai ad andare. Povera Italia

Comments

...se non ho capito male.

Anche io penso che i nostri politici non siano la causa del malcostume, ma ne siano la conseguenza. Anche la nostra ignoranza bovina contribuisce al nostro stato. Ci accontentiamo del sentito dire. Ci scanniamo a difendere ideologie morte sepolte di cui non conosciamo manco i principi cardine. Questo comporta una paura del nuovo, dell'ignoto che ci fa manifestare anche contro un tunnel o un ponte (TAV e ponte sullo stretto). I politici sono solo il nostro specchio, non arrivano mica da Marte.

Ciao

Corrado

Forse è in parte vero, ma è altrettanto vero che il sistema è diventato autoreferenziale e blindato per cui scalzarlo è difficilissimo... paradossalmente, se oggi andassimo a votare e decidessimo di non eleggere nessuno di questa gentaglia non potremmo farlo con le liste bloccate e la mediazione obbligatoria del partito... è cmq vero che una larga fetta di popolazione vive con passività e oltre a discorsi calcistici applicati alla politica proprio non va.


Robyz - Grappero forever

Caro Corrado, mi permetto, in una crisi forse di mancata umiltà, di dissentire.

Io sento di essere molto meglio di chi riesce, promulgando leggi ad hoc, a far slittare un processo in cui verrebbe condannato,  minacciando di fermare la giustizia di tutto uno stato. E questo perchè un avvocato inglese ha in mano documenti incontrovertibili sulla corruzione dello stesso !
   Di chi fa sparire intercettazioni compromettenti su ministre elette solo con prova orale.
Di chi messo di fronte all'incapacità di coniugare correttamente un verbo italiano, si nasconde dietro un "VAI A STUDIARE, CAFFONCELLA !"

   Di chi rimette al suo posto (con un decreto che gli allunga l'età lavorativa) il giudice ammazzasentenze che ha affermato che Falcone era un cretino,

   Di chi fa stanziare duecentomila euro per una consulenza al proprio ministro delle finanze su un piano energetico nucleare che deve rimettersi in moto anche se abbiamo tonnellate di scorie sepolte a mezzo metro da falde acquifere.VEDETEVI LA PUNTATA DI REPORT a tal proposito sul sito 

www.report.rai.it/R2_HPprogramma/0,,243,00.html

 

   Mi sento di dire che sono, e mi comporto da persona onesta. E non sopporto i discorsi qualunquisti del tipo "se fossi al posto loro faresti lo stesso anche tu".
  Lo ripeto senza ipocrisia, io questi politici non li ho votati e non me li merito per niente.

Con serenità, Enrico.

 

Ciao Enrico:

capisco benissimo il tuo (e il mio) disgusto per certi politicanti da strapazzo.  Ma il caso singolo non fa statistica. Il tesserato P2 1816 e' stato votato dalla stragrande maggioranza degli elettori. Lo vogliono, lo preferiscono, vogliono che non vada in galera, lo difendono. Non mi azzarderi mai a chiamarli complici, ma lo appoggiano. E tra gli elettori del centrodestra solo una piccola minoranza e' disonesta, come la si trova anche a sinistra. Sono fascisti che cercano l'uomo nuovo (nuovo...) che si occupi dei problemi cosicche' loro fanno quello che vogliono? Forse (ma non credo), ma non e' reato essere fascisti o simpatizzanti del regime.

Manco io non sopporto quei discorsi che citi ad esempio. Come non sopporto chi blatera al TG1 delle 20 che siamo in un regime mediatico (Di Pietro). Io ci vedo un controsenso grosso quanto una casa. O chi dice che gli elettori hanno votato a destra anestetizzati dalla televisione del padrone. Come se fossimo tutti delle pecore. No, credo invece che Berlusconi sia stato desiderato. E dopo le cazzate che ha combinato la sinistra al governo (prima di tutto manifestare contro se stessa), li capisco pure. Io cerco di informarmi, e vedere le differenze tra i due schieramenti. Per questo ho votato Veltroni. Perche' non credo siano tutti uguali.  Mi sono piaciute le mosse che ha fatto, tipo liberarsi dei massimalisti comunisti leninisti trozkisti (o come diavolo si scrive) e di Mastella (letteralmente evaporato). Pure Di Pietro ha fatto fagotto a quanto mi sembra. Dall'indulto a dire che il governo di adesso dovrebbe aprire nuove carceri. Certo, c'e' ancora la Binetti, Violante, D'Alema (mio dio); Veltroni a parlare e' inutile: benealtrista, maanchista (si dice cosi'?), ecc... ma non e' tesserato P2 (sai di cosa stiamo parlando), non ci sarebbe Maroni agli interni e La Russa alla difesa. Maroni agli interni e La Russa alla difesa. Maroni agli interni e La Russa alla difesa. Basterebbe questo per votare anche Suor Germana al posto loro. (cazzo La Russa alla difesa e' come dare la Philip Morris ad un tabagista!). Tendo a pensare in termini realtivi: cosa e' meno peggio.

Io ho votato, voto e continuero' a farlo perche' e' l'unico strumento, zoppo e spuntato finche' si vuole, che abbiamo per confrontarci con la democrazia. Se poi ci fanno schifo tutti, o non votiamo Veltroni perche' non e' come Berlinguer, allora teniamoci il tesserato P2 1816 ancora per un bel po' di tempo. Se cerchiamo il candidato perfetto per noi, non ci resta altro da fare che candidarci!

Buone cose, spero di collegarmi stasera se il laptop e' guarito (e' dal dottore e scrivo dal lavoro)

A presto

Corrado

 

Mi scuso prima di tutto perchè il tono potrà sembrare severo, è sempre e comunque un parere personale.

Non è possibile sempre andare a cercare, stavolta col lumicino, quanto siano bravi gli altri e stupidi noi.

Tu stesso fai però riferimento a comportamenti di una sola parte dei nostri politici. Perchè effettivamente la differenza è enorme, mentre l'obiettivo di molti è proprio quello di far pensare, e ormai ce l'hanno fatta per circa il 70% della popolazione, che destra o sinistra sono tutti uguali.

Vatti a risentire i messaggi di Veltroni dopo l'elezione di Berlusca! Erano dello stesso tenore di quelli di Mc Cain, e aggiungerei nonostante tutto.

Quindi il tuo discorso è valido solo per il PDL (che poi la L stia per Libertà è pura utopia)

Certo non puoi chiedere a Veltroni di accettare, da opposizione, tutto quello che è successo dopo.

Ecco ho fatto un po' di casino, mi scuso ancora quindi, ma concludo: non penso proprio che gli Americani siano così più civili, mediamente, di noi. Infondo hanno rieletto a supermaggioranza chi aveva palesemente mentito pur di giustificare un attacco all'Irak per motivi personali ed economici e chi aveva spergiurato per motivi sessuali. Mi ricordo che prima che saltassero fuori le due verità tutti i commentatori avevano sostenuto che gli americani mai e poi mai avrebbero accettato le menzogne del proprio presidente, infatti...

Forse si potrebbe dire che noi non siamo migliori, quello sì.

Saluti

P.S. Non hai i commenti abilitati per la pagina di Blog precedente quindi ti dico: veramente bello il link.

"Guardati da coloro che prima ti danno consiglio, poi parlano male di te...stronzo!" C. Guzzanti

 

Nessun problema, qua non si offende nessuno e mi piace invece confrontarmi sul piano delle idee: Non sono completamente d'accordo, al di la di eccessi davvero impensabili da parte di "lui" e dei suoi peggiori rappresentanti (fortunatamente non sono tutti cialtroni, qualcuno un po' più sveglio lo hanno preso... dev'essere sfuggito ai controlli!), il resto della scena non è da meno, a partire dai vari signori delle precedenti elezioni... vogliamo dimenticarci i faccia a faccia prodi berlusconi?
Forse l'unico che non è mai trasceso in bagarre è proprio Veltroni, che guardacaso è stato l'elemento che ha portato alla disfatta più totale della sinistra degli ultimi decenni, certi, molto civilmente ha condotto i suoi alla sconfitta più atroce che ci ha privato di una parte di rappresentanza molto importante (e si sta vedendo ora il risultato con un'opposizione che al di la delle chiacchiere e del "governo ombra" ombra di se stesso non ha fatto nulla, senza contare le promesse elettorali disattese del passato governo) e non so in realtà quanto sia peggio o meglio, se il risultato o la forma.
Io sto ancora aspettando la riforma elettorale promessa ma ho avuto invece un bel indulto, sto aspettando la soluzione del conflitto d'interesse ma si è solo temporeggiato, la detassazione del lavoro e tassazione delle rendite finanziarie...
Sono d'accordo sulla pessima scelta di rieleggere bush dopo quel che ha combinato nel primo mandato, ma è anche vero che ci è arrivato molto vicino e in realtà ombre su possibili manipolazioni continuano ad esserci tutt'oggi, sul discorso di Clinton francamente mi preoccupa poco, è dimostrazione che in quell'aspetto l'opinione pubblica americana è ancora un po' bigotta e perbenista, ma io giudico la condotta non la scelta, il teatrino non lo abbiamo visto li, lo vediamo ogni giorno da noi, la gente che si scanna e vede la politica come una specie di partita di calcio e tutto il folklore che si fonda sull'ignoranza (c'è ancora gente che pensa che i comunisti mangino i bambini)... se poi pensiamo alle scelte non mi sembra che qua siamo messi meglio visto chi abbiamo eletto a fortissima maggioranza (e non certo per solo merito suo, per come è andata la tornata precedente quasi quasi lo avrei votato pure io per disperazione, vabbè non esageriamo :-P)... e infine, cosa molto importante: ad ogni tornata c'è un rinnovo dei volti, qua il nuovo che avanza è uno che sta in politica già da 15 anni e continuano a dire che è un volto nuovo (beh, in confronto agli altri che ci sono da 50 anni può esser pure parzialmente vero).


Robyz - Grappero forever

>non mi sembra che qua siamo messi meglio

Vedi che su qualcosa siamo d'accordo!

Comunque i bambini sono ottimi.

Saluti

"Guardati da coloro che prima ti danno consiglio, poi parlano male di te...stronzo!" C. Guzzanti

 

Grazie Paolo, era più o meno il concetto che avrei voluto esprimere poco sopra... una cosa che mi ha davvero colpito è stato leggere un libro sulla nuova India che rappresenta forse la Democrazia più importante al mondo, ereditata dagli inglesi (che evidentemente hanno un sacco di difetti ma in questo campo sembra sappiano seminare molto bene) ed attuata da un popolo su cui pochi scommetterebbero... hanno una corruzione come la nostra, un livello di povertà storicamente fra i maggiori, una cultura media della maggior parte della popolazione quasi inesistente eppure si sono rialzati e stanno dominando molti campi e, soprattutto, hanno un concetto della democrazia radicato nel profondo e nonostante le sfighe che non sono certo le nostre la fanno valere a dimostrazione che certi valori prescindono dal grado di cultura, dall'agiatezza o dalla classe sociale...


Robyz - Grappero forever