Les Paul Studio

E' una delle idee che mi frulla per la testa ultimamente..

Una volta avevo una SG, l'ho comprata 25 anni fa, la mia prima elettrica.

Poi sono diventato uno Strato-dipendente.

Però mi rode non aver mai posseduto una Les Paul. Non voglio svenarmi, odio i 'binding' di contorno al corpo.

Ho una occasione per una Studio colore Alpine White, tastiera in ebano, segnatasti trapezoidali e meccaniche cromate. Esteticamente ci ho lasciato gli occhi, mi piace tantissimo.

Per il resto mi date un consiglio, voi esperti chitarrofili?

thanks

 

Comments

 Intanto grazie..

mo' me leggo la tua recensione!

 

 

 

 

Se la tua idea di Les Paul è un macigno col top bombato, senz’altro la Studio è una ottima scelta.
Ho la Studio da molti anni, e l’acquistai perché avevo nostalgia della Custom che avevo posseduto qualche anno prima; perciò la comprai nera con l’hardware dorato, proprio come la mia vecchia Custom.
La differenza che ho accusato maggiormente tra la Studio e la Custom è che la mia Studio ha la tastiera in palissandro invece che in ebano. È anche vero che i tasti sono differenti, ma l’ebano sotto alle dita è come il velluto.
Perciò se dovessi acquistare una Studio oggi, la prenderei proprio bianca che, oltre ad essere bellissima (a colpo d’occhio sembra più una Custom di quelle nere), credo che sia anche l’unica che fanno con la tastiera in ebano.

Piuttosto c’è da valutare l’annata della chitarra. Come ogni strumento anche la Studio ha il suo tormentone… meglio prima del ’97 o dopo?
Le ultime Studio che ho provato sono quelle della serie Worn, e non ho idea se abbiano sostanziali differenze costruttive con quelle “normali” attuali.
Le differenze tra la mia (1995) e le nuove Worn sono (a parte la verniciatura): le Worn hanno un body più sottile, sono più leggere (se non erro hanno le “camere tonali”, mentre la mia penso che abbia le 9/11 forature di alleggerimento). I pickup dovrebbero essere sempre i 490/498, ma la Worn suona più squillante, aperta, e perciò mi ha dato l’idea di poter essere più versatile.
In ogni modo con una mirata sostituzione di pickup, potrebbe soddisfare la tua voglia di Les Paul, sia essa una Custom o una Standard del ’59 a costi contenuti.
Raccomando una tracolla bella larga.

ciao
stefano
 

 Grazie per il tuo intervento..

La mia idea di Les Paul è circa quella che dici tu, io sono un minimalista e non mi interessano gli orpelli. Come dici tu la bianca ha la tastiera in ebano, e poi mi piace molto il contrasto nero bianco. I pick up sono i 490/498, la chitarra la prendo nuova quindi ha le camere tonali anche se è in negozio da circa un anno credo..

Ho letto che suona un pò più chiara ma penso sia appunto dovuto al fatto delle camere, che sia più leggera mi va molto bene dato che l'ultima notte bianca abbiamo suonato quattro ore filate senza pausa con 30 gradi di temperatura! Sono riuscito a non svenire battendo tutti i miei record di tenuta! Certo che la vernice della mia Strato da battaglia ormai è messa proprio male!

Per la tracolla larga ne ho una fantastica mai più usata da quando ho venduto la SG (per pagare il divorzio all'avvocato vaccaboia!) .. scusa la divagazione

Ti ringrazio ancora per la tua competenza ciao

stefano (anch'io)