Decima puntata della rubrica che vede Daniele Bazzani e Giovanni Onofri parlare delle...
Era il 1982, ero a casa di Stefan Grossman, a Monteporzio Catone (alle porte di Roma).
Stefan mi fece vedere delle chitarre che gli erano arrivate dal Giappone, erano due Ibanez.
Molto simili, per forma; io avevo una Ovation del cacchio, ne sono stato scontento dalla settimana dopo che l'avevo comprata. Invitato a provarle, lo faccio con gran piacere. Lui intanto stava facendo una lezione, per cui ho avuto un'oretta di tempo.
Quando torna da me, gli faccio: "Stefan, ti hanno dato una fregatura: quella che ha la tua firma sulla paletta non vale un decimo di quella che non ce l'ha!"
"Grazie, vefanchiulo, Ibanez ha fatto ghitarra con mio nome per vendere a 400.000 lire, ha fatto altra per pagare me, ne ha fatto due".
La cosa era andata così: la Ibanez aveva avuto da Stefan una introvabile Pairie State degli anni '30, ne aveva copiato il progetto, ed aveva realizzato un modello commerciale a costo contenuto. Avevano anche fatto due esemplari, copie perfette, a mano, per compensare Stefan.
Il quale mi invitò a prendermela per cominciare a farla suonare, cosa che ho fatto religiosamente fino al giugno 1984; quando, invitato da Giovanni Unterberger a partecipare alla 2nd Lizard Convention a Firenze (grande raduno, c'erano Morone, D'Agostino, Gambetta, Duck Baker, un certo Reno Brandoni (che sarebbe diventato un amico fraterno), lo stesso Stefan Grossman, tanti altri che ora non ricordo).
Stefan mi chiese di venire in auto con me, e disse che avrebbe usato anche lui la Ibanez per suonare, tanto era uguale alla Prairie.
Alla fine del concerto, tornati a Roma, dissi a Stefan che forse era ora di riprendersi quella chitarra, e lui mi rispose: "No, tienila, è tua".
Ed è ancora mia, uno strumento meraviglioso.
P:S. L'altra Ibanez ce l'ha Reno Brandoni.
P.P.S. "Prairie State" è il nick name dell'Illinois, le chitarre venivano fatte dai Carlson Brothers, svedesi trapiantati a Chicago, dove costruivano anche le "Euphonon", nonchè una harp guitar di cui non ricordo il nome.
Non so come uploadare un'immagine che non sia in rete...quando lo saprò, farò qualche foto casareccia.
Comments
joevint
Fri, 09/12/2008 - 13:36
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uploadare un'immagine
Ciao, carica l'immagine su: www.spaghettifile.it e sfrutta il link diretto per metterla sul blog, eventualmente modificando le dimensioni dell'immagine. Cosi' almeno la vediamo... ;-)))
ciao,
joe
hardpicker
Fri, 09/12/2008 - 14:23
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R: Articolo
Qualche foto cercherò di farla...intanto, grazie a tutti dei suggerimenti.
Per ora, ne ho trovata una in rete (con me attaccato, però;-)))
hardpicker
Fri, 09/12/2008 - 17:27
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R: Articolo
Scusa Lauro, non avevo raccolto.
Di aneddoti da raccontare ce ne ho qualcuno, ma poichè faccio parte del racconto o ne sono coprotagonista, non mi sembra carino farne degli articoli...preferirei raccontarmi ancora via blog, mentre ho in mente un articolo da sottoporvi, su un chitarrista poco conosciuto, che ha influenzato chitarristi molto più conosciuti. Se vi piacerà, sarà a vostra disposizione.
Domattina presto parto per la Franciacorta, torno domenica tardi, la prossima settimana proverò a scrivere l'annunciato contributo per Laster.
Ciao,
Giovanni
Leonardo
Fri, 09/12/2008 - 15:07
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a parlar di Ibanez...
mi viene in mente che ne sto vendendo una :-)