la testata..dipende come la prendi...

Bene, questa è una vera e propria testimonianza di goduria pura.
Meglio ancora vorrei condividere con Voi il mio stupore e la mia soddisfazione.

Del resto questo sito è come una piazza dove si parla del più e del meno, si scambiano opinioni e punti di vista, consigli per gli acquisti e messe a punto. Una piazza di gente con una passione in comune.

Qualche anno fa sono venuto in possesso di una bella testatona Marshall jmp 50w del 1974 e l'ho abbinata alla mia cassa sempre Marshall 1960tv 4x12 ( greenback 4 x25w 16ohm ).
Con mia grande delusione non sono riuscito a suonarci con i due volumi oltre 1!

Si, perché come molti di voi sanno l’ampli ha 4 ingressi e due volumi, un volume molto brillante (anche troppo) ed uno molto scuro, generalmente per trovare un buon compromesso si ponticellano i due volumi con un piccolo jack.

Comunque finì sulla mia libreria,  (perché questi oggetti li uso come soprammobili )….  prendendola ogni tanto,sino a quando  comparve un rumore, o meglio un fruscio  fastidioso che non permetteva nemmeno di suonarci ad 1 di volume.

Dopo che vendetti il mio fender super reverb reissue, perchè ebbi modo di suonare con l'originale del “66 ( ma questa è un'altra storia), mi decisi a chiamare Alberto Dani, noto come Mr.T e gli inviai la testatona.

Gli dissi che se lo riteneva opportuno  poteva cambiare tutto, poichè mi interessava anche sotto un profilo storico, la volevo in forma come se fossimo nel '74, gli avevo chiesto di metterci delle mullard nos sia al pre  che al finale.

Intanto si avvicinava l'estate e le mie serate le facevo con un altra marshallona, una jcm 800 50w prima serie che da combo ho trasformato in testata (anche questa un'altra storia..).

A settembre mi chiama Alberto dicendomi che l'ampli non è messo male, anzi a parte qualche graffio al tolex è in condizioni ottime, persino le valvole JJ sono ancora buone e che non le cambierebbe con le Mullard per adesso.

Ha risolto il problema del fruscio con un piccolo condensatore (non ricordo bene) ..“ ti aumento un pochino la flessibilità”. Ok dico io, mi fido, se non stravolge il suono originale. Con una modica spesa la testatona ritorna dal suo paparino.

Ebbene... dopo circa due settimane che è arrivata finalmente la porto in sala prove, uso una cassa marshall 4x12 che trovo là: “non monta i greenback”.
Goduria e tripla goduria.. per l'occasione avevo portato la mia telecaster vintage 52 con pickup I-spira.
Dopo il primo brano, I quite you (ci troviamno in un contesto tribute band ai Led Zeppelin) stacco tutto e inserisco il jack direttamente nella testata.

I volumi li metto a 3 perchè la goduria fà breccia e non ci vedo più, sposto la pedaliera, la bava potrebbe schifiare tutto….

E che è!!! una bestia!!  il suono Marshall vero entra nelle mie orecchie, un crunch da brivido, caldo e grasso, basta smanipolare il volume della tele e  gli assoli vanno alla grande con sustain e armoniche che si prendono a braccetto;  penso: “ ma è possibile che senza un pedalino esce sta cosa?” da buon siciliano lasciatemelo gridare: ( è uno sfogo di gioia.)..Minghi@.!!

Ok, adesso come la mettiamo? qui il suono della telecaster è gigantesco, dinamico, reattivo, mai un pulito Fenderiano (per forza è un Marshall !) ma  sempre un bel cruch, croccante che poi diventa cattivo aumentado solo il volume della strato.  Devo suonare il mio blues, le mie emozioni, i miei sentimenti trasformati in note.

Le prove prendono una piega diversa, ma poco importa gli altri mi stanno dietro. Passo da ritmiche slow a blues funkeggianti che ricordano Albert Collins, Freddie King….mamma mia è bellissimo come la dinamica dell’ampli ti porti a suonare di gusto. La stessa sensazione che ebbi suonando un Fender super reverb del “66, solo che queta testata è più incazzata, più rocckettara.

Ho fatto tutte le prove senza nessun pedale annesso, certo per gli Zepp un pedalino a fare almeno da boost ci starebbe, ma per stasera lasciatemi stare.

Le prove sono andate a “schifio” ma ci siamo divertiti tutti. Soprattutto mi sentivo satisfation, così mi basta solo un phaser e un wha, forse un reverbero leggero, ma cavolo questo è sound.

Essendo un amante del blues vecchia maniera, quello lento, senza fretta, a volte un pò funky, con poche note a sentimento questo ampli è assolutamente bestiale, è come un animale pronto a scattare rabbioso, considerando che non ha la cassa che dovrebbe avere…

Quindi vi posso confermare:

  • Primo: che sti Marshall più si alzano di volume e più suonano
  • Secondo: che con certi amplificatori non c’è bisogno di pedali e pedalini.
  • Terzo: gli ampli fatti con criterio che siano vecchi o nuovi suonano come suonate voi, riproducono cioè quello che voi fate sullo strumento.

Sicuramente ci sono delle recensioni tecniche fatte dagli addetti ai lavori, io infatti sono un utilizzatore del prodotto e mi sta bene così anche se sto imparando molte cose.

Ormai questo genere di amplificatori vintage, ma sarebbe giusto chiamarli vecchi, hanno o stanno raggiungendo quotazioni di mercato folli che trovano giustificazione soltanto nel loro valore storico, poiché oggi vi sono ampli completamente nuovi che suonano tanto quanto.

Mi rifiuto di pensare che oggi non ci sia nessuno in grado di replicare una dinamica, un attacco ed una consistenza sonora simile ad uno di questi vecchi ampli, difatti sono un sostenitore convinto dei prodotti nostrani che comprerei ad occhi, anzi ad orecchie chiuse e il gentilissimo Pamaz lo sa già.

La cosa più importante rimane secondo me quella di non cadere nella trappola che per suonare bene bisogna per forza avere un ampli vintage o un ampli da 2000 euro. Certo averli è bello e meglio, ma altrimenti il mercato offre delle alternative più che dignitose ed anche le riedizioni pur non avendo nulla in comune con gli originali, a parte l’estetica , se in mani giuste suonano eccome

Niente fisime dunque ma una sana ed esoterica passione che ci porta a cercare le valvole nos AAA e i trasformatori dei vecchi carroarmati tedeschi.

Adesso ho rimesso la testata come soprammobile perché me la voglio godere anche quando non la suono…perché sono pazzo?..e perché no!  questi oggetti devono stare in bella vista, mia moglie non capisce, lo chiama vecchio casciabanco schifoso, ma per fortuna o per sfortuna non capirà mai che tra una notte a suonar blues con il casciabanco schifoso e una notte …..con una velina preferisco la prima che ho detto….je so pazz!? so pazz!