filo di lama

Ci sono sopra. Ci siamo sopra. Domani mattina, ospedale. La madre di tutte le visite. Quella che mi racconterà il futuro, le speranze, i sogni, le frustrazioni, i progetti, i pensieri, le parole... il futuro, appunto. Non ho "paura", non ce n'è bisogno. Sono solo un po' intimorito... non ho il phisique du role per un treno dritto in faccia. Del resto, chi ce l'ha...