Ritchie

Irionia e simpatia in questo video:

http://it.youtube.com/watch?v=egt7mJsIaJQ&feature=rec-fresh

Comunque la mano di Ritchie è sempre buona.

Comments

Ciao Enzino.

Ritengo che entrambe i musicisti volessero scherzare un po', anche se, in alcuni tratti, mi sembra che abbiano calcato la mano nel prendere in giro altri musicisti.

Conoscendo il caratteraccio di Blackmore, non ci scometterei troppo sulla sua buona fede e, in effetti, il mio intervento su questo blog era un pochino provocatorio ed era mirato a sollevare qualche polemica.

Qualche cosa, in proposito, l'avevo scritta il 17 aprile scorso sul "Laster Forum". Ecco qui:

" ... Mamma mia che bella domanda! Cosa potrei rispondere con questo nick-name che mi porto dietro?
Secondo me, Ritchie e Steve sono due chitarristi molto completi e creativi, ma decisamente poco somiglianti dal punto di vista tecnico, anche perché appartengono ad epoche diverse e provengono da un processo formativo completamente differente.
Secondo me sono entrambe molto bravi, se li si considera singolarmente nel genere e nello stile musicale ad essi maggiormente congeniale.
Non ne parliamo delle loro differenze caratteriali: uno è introverso e musone, l’altro è sorridente e solare; uno scaglia bottigliette addosso ai cameramen e si presenta in ritardo sul palco durante i concerti, l’altro elargisce ampi sorrisi e dona tutto sé stesso al pubblico e ai propri compagni.
L’entrata nel gruppo di Steve Morse risale ormai al lontano 1996, quando i Deep Purple tornarono in studio per la BMG per registrare l'album "Purpendicular", affidandosi al più accreditato chitarrista rock di quel momento, il quale si mise immediatamente a pieno servizio della Band, accettando con profonda umiltà e massima disponibilità un ruolo decisamente scomodo : quello di doversi confrontare quotidianamente con un mostro sacro ed un fenomeno della natura del calibro di Ritchie Blackmore.
Sin dal suo ingresso nella Band, nel pieno rispetto dell’essenza e del groove originale della Band, Steve Morse ha cercato di eseguire i brani del vecchio repertorio nel miglior modo possibile, arricchendoli con delle interpretazioni del tutto personali e stando sempre molto attento a non scimmiottare il suo predecessore.
In ben dodici anni di onorato servizio, si è totalmente amalgamato con i propri compagni e si è sempre interfacciato in maniera positiva con il pubblico.
Mi chiedo, quindi, cosa altro deve fare per ottenere il nostro pieno consenso e la nostra approvazione"?

Ciao. Brunoritchie - http://www.myspace.com/fuoridaltempo_tb

Non l'ho mai sopportato, non lo sopporterò mai e sono contento che nei Deep Purple ci sia Morse, che mi piace e che soprattutto con il suo stile mi ha fatto piacere i Deep Purple, che Blackmore mi faceva risultare odiosi. Ne riconosco tuttavia l'importanza per la sua militanza nel suddetto gruppo e anche in altri gruppi minori (dei quali gradisco i reportori ma solo quando suonati da altri) dato che comunque ha contribuito in qualche modo a creare un determinato tipo di rock. Penso comunque che senza Lord alle tastiere col grande Ucaz che baffino avrebbe contaminato la chitarra elettrica con elementi classici, cosa in cui il polipone era veramente avanti (basti pensare agli arrangiamenti orchestrali etc).
Approvo in toto la scelta di passare a fare il menestrello, almeno si vede decisamente meno e mi scassa parecchio meno le palle con la sua presenza.

Lui e SRV proprio non li sopporto. Ma per niente.

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Lasteriani questa notte ceneremo all'inferno!!!!!!!!!!!

E' gradita la conferma.

" ... Lui e SRV proprio non li sopporto. Ma per niente".

Spero di non dovermi mettere l'elmetto e la corazza!

Ti voglio bene.

Ciao. Brunoritchie - http://www.myspace.com/fuoridaltempo_tb

Tranquillo, non ce l'ho con te. Sempre che te un tu sia il baffino

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Lasteriani questa notte ceneremo all'inferno!!!!!!!!!!!

E' gradita la conferma.

Meno male, anche se non avevo dubbi!

Giuro che il baffino non ce l'ho mai avuto .. però il nick name e qualche altra cosa mi preoccupavano un po'.

Ciao