Sample Bluesbreaker e TIM Paul Cochrane

Domenica uggiosa e noiosa. Lavoro che continua a latitare, alla faccia dei proclami di ripresa dei nani vari.

Pure poca voglia di suonare. Farei sesso volentieri, ma la signora è impegnata a fare i ravioli in casa; che me frega del cibo, se manca il cibo spirituale!

Si finisce così per cazzeggiare, giocando con delle registrazioni alla buona.

Vedo che ben pochi postano dei sample su Laster, e chi lo fa, presenta delle cose veramente belle.
Io ormai non ho più la vergogna di una volta, chissenefrega :-)
Anzi, colgo l'occasione per invitare altri a fare lo stesso. E' sempre divertente ascoltare qualcosa.

Quindi, il mio non è certo un modo per vantarmi.
Per lo meno, queste due registrazioni casalinghe con lo zoom son venute meglio del solito.
Lo zoom H2 è favoloso in sala, per riprendere le prove della band, ma manifesta tutti i suoi limiti nel registarre la sola chitarra; la ripresa ambientale, poi, gonfia in modo incredibile il poco delay utilizzato; dovrò ricordermene la prossima volta.

Nei video potete ascoltare il Marshall Bluesbreaker, il favoloso Tim di Paul Cochrane, il Nova Delay, un Les Paul R8, una strato Eric Johnson e lo zoom.

 

 

 

Comments

 Non ci avevo mai pensato Davide, perché mi semrava un articolo un po' scontato, viste le tante informazioni sulla storia del Bluesbreaker, ma, in effetti, dandogli un taglio storico e curioso piuttosto che tecnico potrebbe essere interessante. Ci penserò.

Mi fa piacere che Matteo nel suo blog abbia aderito all'iniziativa. Cacciamo la vergogna e la reverenza verso le bella mani di Laster. W i chitarrai, che sono il nocciolo duro e in clandestinità di Laster :-). Abbasso Lauro, che tanto è in ferie!

 

Everybody seems to think I'm lazy, I don't mind, I think they're crazy

 Mi sa che l'iniziativa è stata accolta solo da me e Matteo.

Siete dei segaioli.

 

Everybody seems to think I'm lazy, I don't mind, I think they're crazy