Odissea europea

Ciao cari,

domenica a Delft c'è stata una bufera di neve mai vista. La guardavo con il sorrisone stupito di un bambino, che poco a poco si è tramutata in una smorfia: "devo partire tra due giorni" mi sono detto. Ha comunque vinto il bambino e sono uscito a fare delle foto. Lunedì ancora neve. Preoccupato ho cercato informazioni sugli aeroporti, stato dei treni, ecc... Sono stato in linea col gentilissimo FerroFe che qui pubblicamente ringrazio, che mi ha dato una mano a vedere lo stato dell'aeroporto di Orio al Serio e quello di Eindhoven.

Il martedì mattina di buona lena parto per la stazione dei treni. il viaggio era: Delft - Eindhoven in treno diretto (un'ora e mezza); Eindhoven - aeroporto di Eindhoven in bus (mezz'ora); Eindhoven - Bergamo in aereo (un'ora e mezza); Bergamo - Milano in autobus (un'ora) e Milano - Cusano in autobus (un'altra ora).

Da Delft  a Eindhoven ci ho messo 3 ore e mezza: ho cambiato tre treni ed eravamo circa a -10 °C...

appena arrivato in aeroporto, stavo per agguantare un panino quando è scattato l'allarme bomba ('tacci loro!)!!!

Evacuazione dell'aeroporto, panino dimenticato, 3 ore buttate, con i caccia che ci volvano sopra la testa, poliziotti ovunque. Dopo un'ora al freddo e al gelo (e senza neanche una scatola di fiammieri da vendere...) ci trasferiscono nell'area militare, dove ho conosciuto gente dalla Spagna che era tre giorni che cercava di tornare a casa. Erano disperati...

Naturalmente, quando l'aeroporto è stato riaperto, tutti i voli hanno subito ritardi fantozziani. Il mio era previsto alle 14:20 ed è partito dopo 4 ore. Nel mentre un gruppo di ragazzi stava cercando di entrare nell'aereo col biglietto di tre giorni prima. Arrivo delle guardie incazzate nere (molto alte, molto grosse e molto armate) e la questione si è risolta in favore dei tutori dell'ordine in tempi rapidi.

Finalmente arriviamo a Bergamo, prendo la navetta, e poi un taxi che non ce la facevo più. Sono arrivato a casa alle 9 e mezza di sera. Ma indomito, dopo la cenetta preparata dall'amorevole madre, sono uscito strisciando per farmi una birra. Penso di essermela meritata, eccheccazzo!

Ciao e buone feste a tutti voi!

Corrado

p.s.

Per tutti quelli che "Ah, l'Italia, che schifo, tu sì che sei fortunato che te ne sei andato (ho vinto alla lotteria e non lo sapevo?)", i disservizi e l'inefficienza ci sono anche nella linda, pulita e pettinatissima Olanda. Non ho visto uno spazzaneve uno in tutta Delft (80mila abitanti). In bicicletta ho rischiato davvero grosso...