Decima puntata della rubrica che vede Daniele Bazzani e Giovanni Onofri parlare delle...
Che ormai in parte mi sento siculo anch'io e di parenti e conoscenti da quelle patri ne ho tanti.
Per fortuna il disastro ha colpito solo in parte la zona tirrenica, non mettendo a repentaglio la loro incolumità.
Ma ciò non toglie lo sgomento e la tristezza per quelle persone spazzate via dalla frana.
Chissà perchè quando queste cose accadono qui vicine a noi, come per il terremoto dell'Aquila, che le scosse si son sentite forti anche da noi, o comunque in luoghi che conosciamo, le immagini ci attanagliano, ci fanno stare in pena e si prende parte all'angoscia di quei poveri disgraziati.
E invece per il terremoto di Sumatra, o il mostruoso Tsunami del 2004 che ha portato via centinaia di migliaia di persone, non riusciamo a capacitarci. Forse perchè troppo lontani da noi per sentirne il dolore, o perchè, nel nostro piccolo, non riusciamo a comprendere il carico di immenso orrore che portano queste tragedie.
Non mi capacito e me ne dispiace, possibile che possa essere così insensibile?
AlexUnder
Comments
6L6
Fri, 10/02/2009 - 15:29
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Grazie, non è questione di
Grazie, non è questione di essere insensibili, come dici giustamente vivere un dramma personalmente, o da molto vicino è diverso, quello che mi attanaglia è l'immobilità di chi è preposto a fare qualcosa, due anni fa successe la stessa cosa, fortunatamente senza morti, si sapeva che poteva risuccedere, ma non si è fatto niente per mettere in sicurezza la zona, faranno qualcosa adesso che è morta della gente, o che famiglie intere hanno perso tutto?
E ricomincia a piovere.
Ciao
Enzo
AlexUnder
Fri, 10/02/2009 - 16:06
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R: Grazie, non è questione di
Oh beh, tranquillo sul faranno qualcosa adesso?
Aspetteranno una settimanella, quando tv e giornali andranno a caccia di altre lordate, se ne fotteranno bellamente.
Purtroppo i paesini di provincia non sono una pubblicità così importante da ricostruire per gli occhi del mondo.
Quindi niente G8, nè ricostruzione, nè provvedimenti.
Come a Sarno, se ne fotteranno. Perchè magari loro pensano che tutti dimenticano. Io non sono uno di quelli e Sarno me la ricordo bene, come il Vajont, anche se avvenuta quando ancora non ero nato.
Ma sto qui a far polemica inutile, la mia indignazione è figlia del nostro tempo e morirà con esso, domani sarà solo una notizia da terza pagina, come il terremoto di Sumatra, è già tra i trafiletti...
La risposta è dentro di te...epperò è sbagliata. - Quelo
AlexUnder .::Mururoa::.
Albert
Sat, 10/03/2009 - 14:44
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Mi associo ma non capisco...
Con tristezza scrivo adesso.
Non capisco le parole di Bertolaso:"cronaca di un disastro annunciato".
Ma se lo sai, parla, imponiti, presenta un programma di prevenzione nei telegiornali, nei blog, alla radio, nei media...
Allora il problema in Italia (e fuori) è sempre questo: il menefreghismo e la leggerezza di chi concede abusi edilizi e non fa opera di prevenzione.
Se non potevano esserci case, perché ci sono?
Mi fermo qui, ma ce ne sarebbero da dire fino al 2020.