Sproloquio indipendentemente talebano: per i puritani, lasciate stare.

 Allora, io sono molto amico con un gruppo, con cui avevo pure suonato come batterista. Poi però ci siamo lasciati perché io ero troppo tecnico e suonavo troppo incasinato per loro, non capivano quello che facevo (essì, mi piacevano gli stacchi controtempo o brevi excursus con altri tempi, e tutte le volte si perdevano). Io dal canto mio mi sentivo un po' chiuso a suonar con loro, ma essendo loro miei grandissimi amici abbiamo preso la decisione insieme, anzi volevo pure aiutarli a trovare un nuovo batteraio, poi loro sono stati più svelti.

Beh, ora hanno registrato il primo cd. Il bassista, una persona grandissima, uno dei miei metalamici, ancora ha molte incertezze sull'andare a tempo con tre note, il batterista accelera durante i pezzi, il chitarrista ha un suono che fa veramente pettare (nonostante sia in gamba, e scrive pure parecchio), l'unico che ha fatto un salto qualitativo formidabile è il mio grandissimo amico Dave alla voce. Fanno thrash/speed metal, e fanno dell'ignoranza un cavallo di battaglia, e la cosa funziona.

Ce l'ho con loro? No, anzi, sono contento per loro, e mi fanno pure divertire quando li sento. Mi rode? Sì, perché si divertono un sacco facendo la musica che amano. Ecco perché mi rode, perché io non posso suonare la musica che mi piace con più di una persona, che a trovarne due con i miei gusti devo alzare le chiappe e farmi 50 km, e sinceramente non mi pare il caso.

Esistono gruppi che sono indie? Sì. Si divertono? Boh. Se si divertono e sono contenti, buon per loro. Hanno successo? Idem come sopra. Passeranno alla storia? E sti cazzi, se passano alla storia. Per il momento no. Pensa che io non conosco i tanto famosi Sonic Youth, lo ammetto, e le volte che mi capita di ascoltare musica indie o alternativa cambio subito stazione radio o sito internet. Mi fa cacare. E non stanno in cima alle classifiche, per cui non credo abbiamo apportato così grandi contributi.

Bene, ora telefono ad un amico e vado a fare il solista nel suo gruppo thrash/ignorant. Magari finisce che mi diverto, che faccio pure qualche concerto o qualche cd. Però ti prego, in tal caso non scancellarmi dagli amici di facebook!

Daniele.

...VO

Bene, bis!!!

tu lo sai che quando non sai una cosa, hai un dubbio, sei confuso etc. devi chiedere allo zio Manc...

Indie significa soltanto che la banda ha un contratto con un' etichetta indipendente (magari che appartiene ad una major). Una volta queste etichette si specializzavano in musica alternative, cioè nè rock nè liscio alla Casadei. 

Ma allora come si fà ad essere una band indie?

1) per essere una vera band indie devi avere un nome che non significa un cazzo (Death cab for cutie, My morning jacket etc.). La regola è che più il nome è accazzo più sei indie.

2) curare l'abbigliamento che non deve essere troppo trasandato, sennò pur suonando la stessa roba ma in virtù della camicia zozza, si diventa una band grunge. Ma attenzione! attenzione all'uso di capi in pelle: indossarli equivarrebbe a tramutare il proprio repertorio in alt/rock, mentre un minimo richiamo al regno unito sposterebbe il baricentro verso il brit pop (fermo restando che i pezzi rimangono gli stessi).

3) la strumentazione: l'unica chitarra che sembra essere indie al 100% è la telecaster. Occorre scartare il Les Paul che fà troppo rock e la stratocaster che è generalista, le Mustang e Jaguar perchè grunge. Bene le varianti a 12 corde invece delle succitate, e anche alcune semiacustiche.

4) la ricetta musicale è molto semplice: su una base in 4/4 si aggiunge una linea di basso che batte le fondamentali degli accordi (in genere non più di tre/ quattro per canzone). Bassisti più dotati suoneranno anche le 3e le 5e. La chitarra semidistorta si muoverà esclusivamente in prima posizione con accordi aperti. Le strofe in genere finiscono con un accordo di settima o, in casi di eccezionale virtuosismo in 7 maggiore! Assolo e fills copieranno pari pari la linea vocale. Quest'ultima deve essere lagnosa al punto giusto. Fondamentale il ritornello: in genere parte dal secondo accordo della strofa, può avere un solo accordo minore e finisce in genere con un bel do o un mi maggiore.

Ecco, questo è quanto.

A domani per una lezione sull'Alt/country.

 - Come per i comunisti e' finito il comunismo, per noi potrebbe finire la fica! R. Remotti

Alex, come sempre, io ti amo!
Ma che poi, fuga dei cervelli...maddechè?? Fuga di cervelli dalle loro teste magari...Che tristezza.

E poi, riallacciandosi al discorso "alternative" : ma che vuol dire? Semplicemente che fai le stesse cose degli altri in modo diverso (=peggio) ... vabbeh meglio se mi fermo che poi inizia a rodere il culo anche a me ;P

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"Potevo attraversare litri e litri di corallo
per raggiungere un posto che si chiamasse Anarchia"

Il fatto è molto semplice.... i media devono etichettare tutto per vendere, creare mode, ecc... come fu nei '90s per il grunge.... cosa hanno in comune, se non per la provenienza e le camicie in flanella, Alice in Chains, Soundgarden, Nirvana, Pearl Jam, ecc... poco direi... quindi tutte queste etichette servono per creare dei filoni per i giovani ragazuoli :-) Anche io con il mio gruppo facciamo musica nostra... e per non sbagliare dico sempre che facciamo rock :-)

PS: Figurati che delle volte, nei negozi di dischi, sotto "Indie" si trovano anche i Tool, Kyuss, Queens of the Stone Age, Jeff Buckley, ecc.... proprio tutti uguali tra loro :-))

Ciao a tutti,ho visto il video del gruppo "indie"(con quell'attrice italiana famosa per i film di Muccino?!) incriminato...per togliermi di bocca il saporaccio di CACCA ho visto(e soprattutto sentito!) questo:

http://www.youtube.com/watch?v=U6SSR3YY-rc

spero faccia un ottimo effetto  anche a voi!

Ciao a tutti!

Vincenzo

Guarda qui e forse ti chiarirai le idee! ;-)

www.youtube.com/watch