Uomo complicato

Ciao a tutti,

a tutti quelli che si ritrovano ciclicamente a non essere soddisfatti della loro strumentazione.

 

Ieri per la prima volta dopo un sacco di tempo ho ripreso in mano agli attrezzi del mestiere. A causa della sala prove attrezzata e altri fattori l'ampli non suonava da qualche mese,gli effetti forse di più. Complice la registrazione del demo del gruppo, e le nuove date in vista, mi sono detto:

"Ok, devo mettere mano alla pedaliera(praticamente rifarla), al rack(nulla di grosso), farmi qualche cavo(du' palle) per non parlare dei due pedali che non ho ancora il tempo di fare, e i SUONI".

Mi armo di coraggio e tiro fuori un po' di cose, monto tutto, in mono come al solito, per semplicità di cablaggi. Poi mi viene la balzana idea: "Perchè non uso il G-Major in stereo come si dice sui manuali, e come andrebbe fatto per avere una buona qualità di effetti?"

Allora, stacca, svita, riattacca tutto, ho collegato(la pedalanza non l'ho messa altrimenti restavo fino alle 2 per fare tutto):

La Tele in front con solo il TS9

Dal send parallelo dell' ampli ho preso il segnale per l'ingresso del Major.

Ho microfonato l'ampli con un SM57 e l'ho messo in un mixerino Behringer(si.....non dico altro.....ma è quello che ho) insieme all'uscita del major.

 

Mi sono messo a fare i suoni in cuffia e il risultato non era male, ma caspita, mi si è apertoun mondo! Tutti i presets da rifare, o almeno mi sembra tutto diverso, tutto sballato. Che sconforto, sono un pò confuso, mi verrebbe da andare a suonare con l'ampli e il ts9.........

Secondo voi mi sto complicando la vita?è troppo andare a suonare con questa configurazione? Arrivando sul luogo e fornendo direttamente le tre uscite: Dry e Effetti R-L?

Mi ha sempre dato una grande insoddisfazione avere effetti stereo e poi sistematicamente utilizzarli in mono perchè ho un combo, perchè è molto piu semplice.

 La morale è la solita:

il chitarrista è sempre insoddisfatto di quello che ha, del fatto di non trovare mai il suo suono, di sentire che manca sempre qualcosa, una sensazione, un suono particolare. Poi, ogni volta che riprende in mano la chitarra, la sensazione di impotenza lascia spazio al gusto che ti dà suonare lo strumento più bello del mondo,e prima di rimettere a posto il legno giura che non smetterà mai di cerare quel suono....... 

 

Ciao                                                                                                                                                                                                    Turko