Decima puntata della rubrica che vede Daniele Bazzani e Giovanni Onofri parlare delle...
Ciao ragazzi,
sta per arrivarmi in casa la tanto agognata Bogner Shiva, un fortunato caso di usato, ultimo modello. Avessi potuto evitare questa ricerca, mi sarei rivolto un anno fa allo stimatogentilesimpatico Pamaz (sllluurp :-D), ma il portafoglio non lo consentiva, ahimé, e non certo per causa sua.
Ebbene, vorrei preparalre una buona accoglienza. Anni fa dismisi tutto il mio -peraltro non lussuoso- parco pedali / fx. Mi è rimasto solo un Vox Wah V847 USA, un compressorino blu Boss che non ho molto coraggio ad usare, e..Nient'altro.
Cosa mi serve: reverbero, delay, trem, flanger, chorus. Possibilmente un eq ma non è indispensabile.
Visto che non ci sono fondi per finanziare un parco di buoni analogici, vado dritto al rack multifx, eh già. Non devo suonarci roba più di tanto vintage, ma per carità il tone della Shiva dev'essere preservato!
La qualità più elevata la voglio trovare nei riverberi e nel delay (non me ne serve uno chilometrico), e voglio poter miscelare 2-3 fx alla volta.
Mi sono passati davanti agli occhi Intellifex/Replifex, G-Major, Lexicon vari (dallo mx200 allo MP1). Ci sono anche Tc Nova System (ma qualcuno ne parla maluccio) ed Eventide timefactor e co., (ma questi non hanno i reverberi).
Spesa: vorrei mantenermi nei 350, sull'usato (non includendo pedaliera - case)
Someone help me!
Comments
lorenzoens (not verified)
Fri, 06/19/2009 - 18:37
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Chiaramente l'ideale è
Chiaramente l'ideale è caricarmi la Shiva e portarmela a spasso per negozi, per schiaffarci dentro fx e decidere. Ammesso di poter imbattersi in negozianti disposti a farmi provare il loro pedalame. In genere si tratta di una attività che ormai odio anche solo pensare di fare, perché ti mettono in imbarazzo e non sono quasi mai disponibili a prove del genere.
Spero che qualche vostra dritta basata sull'esperienza possa ridurre il margine di incertezza...
PS: vivo vicino Roma.
Lorenzoens
rockit
Fri, 06/19/2009 - 19:37
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Loop effetti
Ciao,
ho visto sul sito che il loop effetti è seriale.
In questo caso, se non preventivi l'acquisto di un mixer di linea (Vinteck e credo Masotti fanno anche delle versioni "compatte") ti consiglio vivamente ricktron: se non usi il riduttore di rumore puoi lasciare il suono dry non processato, e la differenza si sente. Tra i due, il replifex ha il vantaggio di switchare anche i canali. La maggiore semplicità (es. 2 voci di chorus e 2 di delay contro le 4-8 dell'intellifex) lo rende meno potente, ma molto più facile da usare. Tra l'altro i rocktron hanno una ottima flessibilità di mixing degli effetti.
Se invece pensi di usare un line mixer, ti resta solo da scegliere la timbrica che preferisci: aggiungo alla tua lista pure Korg, che ha un suono più caratterizzato ma anche gradevole.
Ciao
Lorenzo
lorenzoens (not verified)
Sat, 06/20/2009 - 01:28
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R: Loop effetti
Ciao Rockit,
grazie per la tua gentile risposta. Sì, il loop è seriale, ha due uscite, una meno hot per i pedali e una più bollente per i racks.
Avevo preso in considerazione un mixer di linea, mi pare interessante il modello più piccolino di Vinteck. ma alimentato con un comune 9v, è davvero trasparente?
un mixer di linea è necessario anche qualora si usino unità più lussuose come gli eventide? Da quanto capisco, sì. Eppure credo che molti non usino questi dispositivi (NB: il mal comune non fa il mezzo gaudio, secondo me).
Il pò di timore che ho in questa scelta, che va effettivamente tarata sulle esperienze degli utenti Bogner, è che una volta acquistato un rack, se poi non sei contento è davvero difficile sbarazzarsene: questo a giudicare dalle lamentele dei negozianti, e guardando quanti ce ne sono sul mercatino!
In conclusione sono attratto dall'intellifex, ma a quanto si legge in giro, i suoi delay sono decisamente limitati quando usati insieme al riverbero. Ho visto ce ce n'è una versione XL e una online, non ho ancora compreso la differenza.
robyz
Sat, 06/20/2009 - 09:29
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R: Loop effetti
Senza mixer puoi optare per il Lexicon MPX G2 come quello che ho anche io, ha un mixer analogico integrato ma il vantaggio è che è l'unico in giro che consente di inserire effetti anche prima del preamp, le sezioni sono true bypass e quindi quando non usi effetti il segnale passa dritto al preamp senza deterioramenti, di certo gli effetti sono su un altro livello rispetto a quelli dell'intellifex (personalmente a me non piacciono proprio ma è questione di gusti) e così pure anche la tipologia e la flesibilità d'uso. Strano ma vero ha un wah digitale incredibilmente buono e discretamente flessibile per variarne la voce e tararlo meglio ai prpri gusti (puoi agire sulla risonanza, sulla frequenza centrale sul tipo di filtro e aggiungere un boost sui bassi per decidere quanto inacidire o rinforzare il suono). Sulla qualità degli effetti posso dire che riverberi, delay e filtri sono più che buoni, il chorus proprio non mi piace (uso il detuner che regolato in un certo modo svolge il lavoro del chorus in modo decente) e gli effetti che simulano leslie, univibe, octavia e altri effetti vintage sono carini se usai di tanto in tanto per arricchire un suono di base, alla lunga si sente che sono solo delle brutte copie. Il prezzo è sicuramente maggiore dei 350 preventivati, non so attualmente a quanto sia ragionevole comprarlo (già due anni fa sui 650€ non te lo cagava nessuno quindi immagino che oggi 450-500 siano da considerarsi ragionevoli) ma se devi affiancarlo ad una Shiva non penso che lesinare sull'effettistica sia una buona idea, tanto vale fare di necessità virtù e suonare dritti con chiarra-cavo-ampli. In alternativa un multi onesto ma solo se abbinato da un buon mixer di linea.
Robyz - Grappero forever
lorenzoens (not verified)
Sat, 06/20/2009 - 21:45
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R: Loop effetti
Grazie mille Robyz, in effetti avevo puntato quella tua stessa macchina, ma i prezzi paiono restare alti pur essendo fuori produzione. Farò qualche sondaggio...In vendita ce ne sono vari. Tu che pedaliera ci hai abbinato? Purtroppo per il mio genere non posso proprio permettermi un suono asciutto, come quando menavo pesante con la Randy Rhoads.
Lorenzoens
robyz
Mon, 06/22/2009 - 10:08
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R: Loop effetti
Io ho usato per un paio d'anni la X11 ART abbinata da un pedale d'espressione e tre switch collegati nei relativi ingressi posteriori, andava bene ma era un po' scomoda e il pedale d'espressione, non ho mai cpito perchè, modulava con un ritardo i parametri, quindi le aperture del wah le sentivo leggermente sfasate, dopo ho trovato una buona offerta per la sua pedalozza dedicata, la R1, da nuova costa un botto ma è una buona pedaliera, tutta in metallo, i tasti sono sensibili e non cannano, anche se ho letto che qualcuno ha notato che un uso intenso li rompe in fretta, hai tutte le funzioni sotto i piedi e puoi abilitare diverse cose: in bypass parte anche il tuner e puoi visualizzare lo stato direttamente sul suo display, hai la modalità CC che permette di attivare i pedali singoli ed il sistema di led bicolore ti informa sullo stato di attivazione/diattivazione dei soli moduli attivi (diversamente il led resta spento), il pedale d'espressione ha un comodissimo switch con led di stato sotto il piede come su un wah vero e non presenta alcun ritardo, hai il tap tempo e l'utilissimo A/B glide con led di stato. In più hai due canali switcher per controllare i canali dell'ampli (puoi attivarli sia singolarmente come acceso/spento, sia abbinare le 4 possibili comibinazioni ai 4 tasti e quindi controllare fino a 4 canali sulla testata). Ovviamente tutto già pronto e servito in modalità G2 e totalmente riprogrammabile se vuoi usarlo su un altro multifx o altri dispositivi midi.
I difetti, io preferirei tasti più robusti e duretti e meno peso, in più se chiudi il pedale d'espressione, a causa dei tacchetti che sono montati non troppo vicini ai bordi, la pedaliera s'impenna!
Robyz - Grappero forever
lorenzoens (not verified)
Wed, 06/24/2009 - 02:44
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R: Loop effetti
Ciao Rob, ho un dubbio: dello MPX-G2 che possiedi, dici che si usa senza bisogno di aggiungere un mixer di linea. Vale lo stesso per il fratello MPX-1, che tu sappia? E che mi dici del lag che c'è nello switchare tra un preset e l'altro? fastidioso o gestibile?
Grazie!
Lorenzoens
robyz
Wed, 06/24/2009 - 08:31
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R: Loop effetti
solo il G2 ha la possibilità di avere un segnale in parallelo analogico, riguardo al lag è discretamente veloce, non supporto lo spillover per cui in certe situazioni il buco si sente anche se è breve ma quando processi in parallelo il buco semplicemente non c'è perchè rimane il segnale analogico (in pratica puoi avvertire solo lo scomparire per una frazione di secondo degli effetti), è un vantaggio che originariamente non avevo messo in conto ede è stata una piacevole scoperta.
Robyz - Grappero forever
rockit
Sat, 06/20/2009 - 20:10
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R: Loop effetti
Ciao, del vinteck ho sentito sempre parlare bene, tra l'altro l'alimentazione è a 24Volt, decisamente permette una maggiore dinamica. Io ho tutto a rack e uso l'Advance, ma costa decisamente più del preventivato (250-300 euro usato).
Con gli eventide, e in genere con i processori top level, il line mixer potrebbe essere addirittura indispensabile, visto che il cambio preset non sempre è istantaneo (le macchine molto potenti devono spesso ricaricare da zero l'algoritmo).
Forse per orientarti al top sui riverberi lexicon è meglio, però mi pare che abbiano il difetto di essere limitati nell'editing. La prova diretta è sempre necessaria.
La differenza tra le versioni dell'intellifex credo sia principalmente legata ai preset, dai manuali emerge solo quello. Io col replifex mi trovo bene, poi dipende dalle tue esigenze. L'intellipitch, che io ho ed è molto simile all'intellifex, più che limitato è macchinoso da gestire...
Ciao
Lorenzo
gigiobza
Sat, 06/20/2009 - 20:43
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anch'io ho la shiva.........
Anch'io ho la shiva e ti dico che se vuoi preservare il "Tone" ti devi prendere un mixer............
Rapporto qualità prezzo ti consiglio il Vinteck............. usati ne trovi su mercatino..............
Altrimenti se hai soldi il masotti ma francamente se ti basta portare il loop in parallelo e è sprecato.
Attualmente io ho un custom Masotti semplice, cioè con dry e wet e basta, che Paolo mi sta portando in formato rack con il midi loop dell'advance per cambiare i canali, e un Korg sda 2500 per delay.
Cmq riguardo al mixer io prima avevo il Vinteck che andava benissiomo e ho venduto per prendermi il Masotti solo per attacco di Gas........................ Ti consiglio vivamente il Vinteck ......trasparentissimo.
Ciao gigio
lorenzoens (not verified)
Sat, 06/20/2009 - 21:41
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R: anch'io ho la shiva.........
Ciao gigio,
grazie per le dritte.
Visto che hai la Shiva ti chiedo dirattamente, se questo rientra nelle tue esperienze: usare un simile mixer consente di usare un g-major evitando che questo diventi il tone sucker di cui si dice?
Lorenzoens
gigiobza
Sat, 06/20/2009 - 22:02
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R: anch'io ho la shiva.........
Ovvio .......... è fatto apposta .................... più che altro ti sconsiglio il g major che ho avuto ma non è un granchè.
Con il mixer portando il loop in parallelo puoi anche prendere un multifx che ha una conversione a 16 o addirittura a 12 bit.
Questo perchè il tuo suono dry non viene più convertito, quindi è meglio prendere un effetto magari datato con conversione inferiore ai 24 bit ma con qualità degli effetti migliore.
perciò spendi 150 euro per il Vinteck usato su mercatino e ci accoppi ad'esempio un Quadreverb da 100 euro e in più risparmi e il gioco è fatto.
Io ad'esempio ho preso un vecchio Roland sda 2500 con 100 euro e ha delay e chorus che il Gmajor se li sogna .
Tieni presente che negli ultimi anni tutti hanno fatto processori con alte conversioni di segnale per rendere i multifx più neutri possibile, questo però a mio avviso a descapito della qualità stessa dell'effetto.
I processori più datati danno più la sensazione di calore appunto perchè " scuriscono " il segnale, ma questo a noi non interessa perchè lavoriamo in parallelo.
Io ti consiglio quanto sopra poi vedi tu...........Ciao Gigio
lorenzoens (not verified)
Sat, 06/20/2009 - 22:33
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R: anch'io ho la shiva.........
Mah, è proprio sugli fx non sono preparato, ho sempre usato pochi buoni pedali analogici poi dati via quando dismessa l'attività live, punto. Uniche eccezioni un vecchio Korg e un Digitech ips33b. Ho sempre basato tutto sulla testata, un approccio molto raw.
Ho registrato tantissime cose -credo- di buon livello, ma nel mio studietto usando emulatori vari e fx software. I multifx hardware non li ho proprio mai usati, per questo brancolo.
Grazie!
Lorenzoens
rockit
Tue, 06/23/2009 - 10:39
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R: anch'io ho la shiva.........
Unica aggiunta: se vai a lavorare in parallelo, *fondamentale* è che il multieffetto permetta di eliminare integralmente il segnale dry. Alcuni (in genere quelli seri dedicati ai chitarristi) hanno un parametro globale, per altri si deve togliere col volume dei singoli preset.
Ma alcuni multifx (vedi alcuni zoom, e forse, ripeto forse, qualche Alesis) mantengono sempre una percentuale di segnale dry anche in uscita, col risultato di avere problemi di fase e un suono che si svuota di armoniche.
Il controllo è semplicissimo, basta prendere un delay e metterlo 100%wet. Se si sentono solo i ribattuti, tutto ok.
Ciao
Lorenzo
lorenzoens (not verified)
Wed, 06/24/2009 - 02:41
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R: anch'io ho la shiva.........
"...Unica aggiunta: se vai a lavorare in parallelo, *fondamentale* è che il multieffetto permetta di eliminare integralmente il segnale dry...."
Sì, questo è uno dei pochi punti su cui fortunatamente non avevo dubbi sin dall'inizio :-)
Al momento invece la scelta è tra Rocktron Intellifex xl e Lexicon mpx-1, con il secondo a 70 euro di più del primo. Entrambi usati in buone/ottime, il secondo più vecchio, il primo proveniente dalla Francia. Sarei tentato di andare dritto al Lexicon, ma non sono ancora sicuro se dovrò aggiungerci un mixer di linea. In questo caso mi preferirei l'Intellifex.
Lorenzoens
robyz
Wed, 06/24/2009 - 08:42
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R: anch'io ho la shiva.........
Eliminare il segnale dry come parametro globale èmolto comodo ma potenzialmente è fonte di problemi, il modo migliore è farsi un bello schema su carta quando si progettano i suoni e da li impostare il percorso dei segnali nel modo migliore, togliere banalmente il dry può non bastare o può portarti ad avere dei suoni che non sono quelli corretti (ad esempio mi è capitato su un g-major che ci fosse un chorus in testa al delay e con quel settaggio il chorus era applicato solo ai ribattuti del delay mentre andava applicato anche al suono), se poi lavori anche con i controller per disattivare un effetto al volo diventa un macello. Sul lexicon non puoi togliere globalmente il dry e ogni suono me lo devo programmare con cura, però alla fine ho quello che voglio al 100%
Robyz - Grappero forever