Vox AC30 TB JCM 1964.

Chi me lo vendette giurava che fosse del '63, ma, poiché il seriale non ha nessuna valenza, non ne sono mai stato certo. Finchè un giorno lessi che nei primi mesi del '64 furono introdotti i coprispigoli in platica nera (che il mio possiede) e che, negli ultimi mesi dello stesso anno, cambiarono il colore della tela che divenne nera, per cui.....

Questo esemplare appartiene ancora alla produzione Jennings, padre putativo del Vox: il suo logo ( JCM ) appare un pò dappertutto, rassicurando sulla originalità del prodotto.

Circa 30 Kg. di peso per 33 watts erogati da 4 EL84 tirate per il collo: infatti scalda moltissimo. Le valvole erano in origine Philips, sia pre che finali, ma non disdegna altre marche, tenendo conto, però, che è sensibilissimo ai cambiamenti, con variazioni di timbrica udibilissime. Se l'articoletto andrà a buon fine, vorrei illustrarvi le scelte valvolari di Brian May e del suo tecnico e l'utilizzo di marche economiche con un buon risultato.

Il pannello controlli possiede 3 doppie entrate: brilliant-normal e vibrato, il pot del "cut" agisce in maniera drastica sulla emissione delle alte frequenza, arrivando ad un suono che "taglia le orecchie": vi ricordate la Rickenbaker di Lennon?

Uso ponticellare l'entrata brilliant con normal per avere un suono meno tagliente.

I coni sono da 12" marcati Jennings, molto strombati e quindi adatti prevalentemente alla riproduzione delle frequenze alte. Impossibile raggiungere il loro limite!

L'ampli può essere usato con qualsiasi chitarra e genere, tranne il Jazz.. La distorsione non sono mai riuscito a raggiungerla.

Senza andare per forza sul Vintage, posso dire che, da quello che ho letto su "Laster", la produzione attuale è validissima.

Grazie per l'attenzione. A.